10 anni di Ticino in Danza
© Felix Bachmann Quadros
È giunto alla sua 10a edizione il Festival Ticino in Danza, un format di incontri culturali legati al movimento e all’espressione corporea. Dal 2 al 6 luglio 2024, la kermesse attraverserà come di consueto il territorio con vari appuntamenti: da LaFilanda a Mendrisio ci si sposterà a Casvegno, per poi arrivare a Stabio con La Lanterna, a Genestrerio con Pro Senectute, e tornare infine a Mendrisio, al Museo d’Arte, per chiudere la 10ª edizione in dialogo con il finissage della mostra di Enrico Castellani. La sua natura itinerante valorizza luoghi diversi, creando una costellazione di esperienze che, attraverso il movimento, non solo animano il territorio, ma ne raccontano le storie più profonde.
Un ventaglio eterogeneo e ricco di proposte attende il pubblico: dagli artisti affermati alle nuove promesse emergenti, il Festival presenterà una varietà di stili e linguaggi coreografici. Gli ospiti della decima edizione sono: Jeremy Nedd, coreografo svizzero-statunitense, Premio Svizzero per le Arti Performative 2023, che presenterà una ricerca legata alle danze sociali; la compagnia ticinese Teatro Danzabile, che proporrà un progetto sull’inclusività nella danza partecipata; Leung Hoi Yee (Alysa), da Hong Kong, coreografa e drammaturga impegnata in una ricerca artistica interculturale; Giovanna Rovedo, coreografa e antropologa italiana, che ha collaborato con varie realtà, tra cui la compagnia Virgilio Sieni; Vittoria Caneva, danzatrice e performer italiana che esplora i temi dell’inclusività e dell’empatia nella danza; Natascha Moschini, coreografa emergente della scena contemporanea della Svizzera tedesca; Joshua Akubo Gabriel, coreografo e attivista nigeriano che affronta temi sociali con un approccio democratico alla performance; Patrick Bayha, performer con base ad Amsterdam, che porta la condivisione e l’orizzontalità della cultura hip hop; Enrico Frisoni, artista italiano che ha collaborato con Campo Teatrale a Milano e la Biennale di Venezia.
