LaFilanda di Mendrisio, in occasione della pubblicazione dell’edizione italiana dei Diari e taccuini 1941-1995 (La nave di Teseo, 2022) di Patricia Highsmith, organizza una serata dedicata alla grande scrittrice americana. L’appuntamento è per martedì 27 settembre, alle ore 18.30. La giornalista e scrittrice Benedicta Froelich rievocherà questo personaggio spesso trascurato in patria, eppure amatissimo in Europa, una figura definibile come anticonvenzionale ed eccentrica, poliedrica e geniale. Lungi dall’essere semplicemente un’autrice cosiddetta di genere (nello specifico, thriller), Higsmith si è sempre contraddistinta per il suo sguardo amaro e spietato sulla natura umana e per un lucidissimo quanto graffiante studio delle umane pulsioni e dei desideri. Ne è un esempio la creazione di personaggi indimenticabili quali l’ambiguo Tom Ripley o i due protagonisti di Sconosciuti in treno, romanzo celebre per l’indimenticabile trasposizione cinematografica firmata da Alfred Hitchcock. Oltre a ripercorrere la lunghissima carriera della Highsmith e il suo percorso artistico e umano, la serata si concentrerà anche sul suo profondo legame con la Svizzera – Paese che ha giocato un ruolo fondamentale nella pubblicazione dei Diari e taccuini stessi – e, nello specifico, con il Ticino, dove la scrittrice trascorse gli ultimi anni della sua vita e dove, dopo la sua morte, furono rinvenute le ottomila pagine manoscritte che costituiscono appunto i Diari che oggi hanno infine visto la luce. Il volume, a cura di Anna von Planta e tradotto da Viola Di Grado, racconta l’intreccio fatale tra la vita privata di Patricia Highsmith e il suo immaginario letterario.
Particolare attenzione sarà inoltre dedicata ai numerosi film tratti dalle opere della Highsmith, fulcro della rassegna cinematografica promossa dai Circoli del cinema di Bellinzona e Locarno e dal Cineclub del Mendrisiotto, in proiezione nelle sale ticinesi tra settembre e ottobre: al Multisala Teatro di Mendrisio (alle ore 20.45), al Cinema Forum di Bellinzona (alle ore 18.00 o 20.30), al GranRex e all’Otello di Locarno (alle ore 20.30). In programma un documentario sulla vita dell’autrice – Loving Highsmith di Eva Vitjia (21.09 Mendrisio; 04.10 Bellinzona, ore 20.30; 10.10 Locarno, Otello) – e sei film: Strangers on a train di Alfred Hitchcock (28.09 Mendrisio; 18.10 Bellinzona, ore 20.30; 24.10 Locarno, GranRex), Plein soleil di René Clément (05.10 Mendrisio; 22.10 Bellinzona, ore 18.00; 14.10 Locarno, GranRex), L’amico americano di Wim Wenders (12.10 Mendrisio; 25.10 Bellinzona, ore 20.30), Acque profonde di Michel Deville (19.10 Mendrisio; 15.10 Bellinzona, ore 18.00), Carol di Todd Haynes (26.10 Mendrisio; 11.10 Bellinzona, ore 20.30; 17.10 Locarno, Otello), I due volti di gennaio di Hossein Amini (27.10 Locarno, Otello).
Con questo omaggio a Patricia Higsmith, della quale l’anno scorso ricorreva il centenario dalla nascita, LaFilanda si associa all’iniziativa promossa dalla Biblioteca popolare di Ascona che terrà pure un pomeriggio di studio il prossimo 22 ottobre presso il Teatro San Materno, alle ore 13.30-18.00. L’evento, intitolato Patricia Highsmith: gli scritti dell’ombra, si soffermerà sugli scritti intimi di Patricia Highsmith, gli anni “ticinesi” e le versioni filmiche di alcune sue opere. Interverranno Friedericke Kohl, Maria Pia Pozzato, Vivien De Bernardi.