I contenuti del numero 21/2019 del Magazine, disponibile da sabato 25 maggio:
- Nell’editoriale in apertura il nostro editore, Cleto Pescia, si sofferma sulle false illusioni che caratterizzano il rapporto tra Svizzera e Unione europea.
- Michele Fazioli, nella sua rubrica Millelibri, recensisce La forza di gravità di Claudio Piersanti.
- Pietro Ortelli inaugura la sua rubrica In seconda battuta con una riflessione sulla verità come radura luminosa.
- Di Pierre Lepori pubblichiamo un estratto dal suo nuovo romanzo Effetto notte, appena edito in italiano da effigie.
- Lucrezia Greppi recensisce il primo numero di quest’anno della rivista Cenobio, che analizza in particolare il tema della metamorfosi.
- Dalmazio Ambrosioni ci presenta la mostra su Martin Disler allo Spazio espositivo Buchmann di Lugano.
- Luca Cerchiari, nella sua rubrica Jazz, pop, folk, si occupa dell’interessante volume dedicato alla figura e all’opera di Nanni Ricordi, pioniere discografico e ‘”inventore dei cantautori”.
- Nicola Mazzi ci riferisce da Cannes su quanto accaduto finora al 72esimo Festival del film.
- Francesca Monti, nella rubrica Andiamo al cinema?, ci presenta il film Il viaggio di Yao, di Philippe Godeau, e il documentario Santiago, Italia, di Nanni Moretti.
- Nella sezione Economia Corrado Bianchi Porro riferisce dei cento anni della Camera di commercio svizzera in Italia, del prestigioso premio Swiss Venture Club 2019, assegnato alla azienda ticinese Belloli SA e della visita a Como della Presidente del Senato italiano, Elisabetta Casellati. Dal canto suo, il prof. Remigio Ratti si interroga sulla situazione difficile in cui si trovano gli Accordi Quadro CH-EU.
Ricordiamo che per ricevere ogni sabato il magazine in PDF stampabile in A4 è possibile sottoscrivere un abbonamento annuale secondo le seguenti modalità:
Per privati: compilare il formulario online, oppure scrivere a abbonamenti@osservatore.ch.
Per aziende, istituzioni culturali e media: scrivere a abbonamenti@osservatore.ch