Il Lugano Buskers Festival, giunto alla sua undicesima edizione, è riuscito a impadronirsi del cuore e dell’affetto del suo pubblico, regalandogli sorrisi sinceri e momenti di autentico divertimento. Foltissimo il pubblico presente, in particolare quello straniero, che ha superato abbondantemente le 50’000 presenze, consacrando definitivamente il Buskers un punto di riferimento nella costellazione dei festival internazionali del genere.
Un successo inarrestabile e in crescita costante quello del Busker, che in cinque giorni di programmazione ha proposto al suo fedele pubblico di affezionati e ai nuovi avventori un centinaio di artisti di strada da tutto il mondo e 200 tra spettacoli teatrali e di cabaret, concerti musicali e performance artistiche su ben 20 postazioni disseminate sul lungolago, da Piazza Manzoni fino a Punta Foce.
Anche quest’anno il Buskers ha regalato grandi emozioni tra sorrisi, imprevedibili sorprese e momenti di puro svago. Moltissime, di provenienza diverse e di tutte le età, le persone che hanno assistito ad acrobazie vertiginose, gag esilaranti, concerti unici, originalissime installazioni artistiche e, soprattutto, che con il loro divertimento e stupore hanno contribuito alla resa di quell’atmosfera indescrivibile che prende vita unicamente durante il Buskers.
Tra le novità riuscite di questa edizione citiamo le nuove postazioni di Lugano Marittima, già molto suggestiva ed apprezzata, e quella tra Punta Foce e il Park&Read (palco fleur) che hanno arricchito la passeggiata tra le diverse performance nella zona culminante del Parco Ciani e Punta Foce. Anche il programma di quest’anno, che per la prima volta ha puntato in modo particolare sui big visual, senza però trascurare la sua naturale dedizione per la musica, ha raccolto numerosi consensi.
Confermato il successo degli after party allo Studio Foce, da “tutto esaurito” tutte e tre le sere, che restano un momento di condivisione e di festa unico in un clima scanzonato tra amici, musica e, per i più arditi, colazione all’alba per la conclusione di sabato. Sempre apprezzata, in modo particolare dalle famiglie, la speciale giornata conclusiva di domenica che anche per quest’anno si è raccolta nell’intima cornice naturale del Parco Ciani in un’atmosfera rilassata, dove godersi le performance all’ombra degli alberi o sdraiati sul prato. Senza dimenticare il mercatino allestito prima in piazza Manzoni e poi al Parco Ciani, che ha valorizzato la ricchezza e la creatività dell’artigianato locale. A contribuire al successo della manifestazione, infine, anche lo Street Food, che all’arte di strada ha affiancato gustose proposte di cibo in un connubio vincente.
La prossima edizione del Festival è prevista dal 15 al 19 luglio 2020.