Il Premio Tenco 2019 è stato assegnato a Gianna Nannini, Pino Donaggio e Franco Fabbri.
Il riconoscimento in memoria di Luigi Tenco – che si è tolto la vita durante il Festival di Sanremo del 1967 – è assegnato dal 1974 alla carriera degli artisti che hanno apportato un contributo significativo alla canzone d’autore mondiale.
L’edizione di quest’anno, dal titolo “Dove vola colomba bianca” si terrà dal 17 al 19 ottobre e si propone come memoria storica della canzone italiana dal 1951 (prima edizione del Festival) fino ai giorni nostri: uno sguardo sul panorama della musica leggera nazionale dall’osservatorio della canzone d’autore.
Le motivazioni che hanno spinto la giuria ad assegnare i premi sono le seguenti:
Gianna Nannini “ha fatto il suo intimidito esordio sanremese davanti al pianoforte nel glorioso Tenco 1976, ma in brevissimo tempo e in maniera impetuosa si è affermata abbattendo le staccionate tra la canzone d’autore e il rock. Ha dimostrato in tutta Europa come non soltanto la lingua italiana potesse essere adatta a questo tipo di musica, come fosse possibile innestarvi linguaggi poetici e soprattutto come per la musica di spessore avessero scarso significato le barriere, le rigide definizioni e le separazioni stilistiche.”
Pino Donaggio “trattando come sinfonia una canzone giovane giovane, ha portato musica nella canzone italiana quasi a dire io che non vivo senza te. Da una casa in cima al mondo ha dato la scalata al cielo muto come se affermasse il domani è nostro. Poi il cane di stoffa e la ragazza col maglione hanno assistito alle sue affermazioni internazionali nelle vesti di autore di colonne sonore. Partito da Sanremo torna in questa città con un meritatissimo premio alla carriera che ha il sapore di una memoria storica in grado di abbracciare Brian De Palma e le palme di Corso Imperatrice”.
Franco Fabbri “militante polimorfo della musica ha iniziato diciassettenne come membro degli Stormy Six. Dal mondo del beat è arrivato alla canzone popolare internazionale e a quella politica. In una continua evoluzione musicale, ha poi dato vita a sperimentazione tra rock e musica dodecafonica affermandosi a livello europeo con Rock in Opposition. Come studioso di musica ha svolto attività di saggista, di autore e conduttore radiofonico e televisivo, nonché di docente di Popular Music in università e conservatori”.
I premi saranno consegnati giovedì 17 ottobre, all’Ariston di Sanremo con una serata interamente dedicata ai vincitori delle Targhe Tenco 2019.
Sullo stesso palco con set inediti si esibiranno anche Vinicio Capossela (disco assoluto), Daniele Silvestri (canzone singola), Enzo Gragnanello (album in dialetto), Alessio Lega (interprete), Fulminacci (opera prima), e un rappresentante di Adoriza (album collettivo a progetto).
A anticipare le serate del Premio Tenco 2019, la mattina di mercoledì 16 ottobre, sarà una Masterclass su Fabrizio De André in cui interverranno alcuni artisti ed esperti di musica per approfondire, studiare e raccontare, attraverso testimonianze e immagini, la figura del cantautore genovese in un incontro con gli studenti.