Si prospetta una settimana ricca di eventi al Teatro Foce di Lugano: appuntamenti danzanti (Alma latina), cinematografici (Un sacchetto di biglie) e teatrali compongono la proposta: sarà proprio il Teatro Foce ad accogliere la 28° edizione del FIT Festival Internazionale del Teatro e della scena contemporanea, che sarà inaugurato con GiroVago alias il mio viaggio e Wow.
• Alma latina (Studio Foce, 24.09, ore 21:00). Ritornano le serate danzanti dedicate ai balli sudamericani. Ad animare la pista da ballo ci saranno l’immancabile DJ Medina e i ballerini delle diverse scuole di danza luganesi.
• GiroVago alias il mio viaggio (Teatro Foce, 24.09, ore 20:30 | 25.09, ore 16:00). Lo spettacolo trae ispirazione dal celebre testo di Jules Verne, Il Giro del Mondo in 80 giorni, e lo trasforma in un’avventura vissuta in prima persona, nella prospettiva di uno o più personaggi di quel tempo. A bordo di una magica mongolfiera, il pubblico viaggerà attraverso terre lontane e luoghi misteriosi, ma non sarà un viaggio tranquillo… quali avventure dovrà affrontare?. Uno spettacolo ricco di temi che spaziano dall’amicizia all’amore, dalla storia alla geografia e alle scienze. Si “girovaga” tra le persone, le usanze e i costumi che si incontrano o che si vedono nei modi più bizzarri e stravaganti. “GiroVago alias il mio Viaggio” è il primo spettacolo “diversamente teatrale” ideato da Sacha Trapletti, attore diplomato alla Scuola di Teatro “Luca Ronconi” del Piccolo Teatro di Milano e insegnante della scuola di circo e teatro DimiDimitri di Novara. Dai 6 ai 12 anni.
• Wow (Teatro Foce, 27.09, ore 09:30). In Grammatica della Fantasia Gianni Rodari attraverso la propria esperienza nelle scuole, propone una serie di esercizi per allenare l’immaginazione dei più piccoli. La O e la W sono diventate dei segni grafici supersignificanti, via via declinati, attraverso il gioco teatrale, in personaggi, oggetti, maschere. Analogie, metafore, uguaglianze, sconfinamenti, seguendo l’invito che il maestro Rodari fece a proposito di “estendere l’impero della dialettica anche sui territori dell’immaginazione” per incoraggiare l’anticonformismo e perseguire l’utopia del linguaggio, hanno mosso la ricerca verso un territorio nuovo di esplorazione, dove lettere e teatro d’oggetti incontrandosi, hanno fatto nascere una delicata e piccola storia, da non leggere, ma da guardare. “Wow” è uno spettacolo prodotto dal “Teatro delle briciole”, diretto da Beatrice Baruffini, con Giulia Canali e Alessandro Maione. Dai 3 anni.
• Un sacchetto di biglie (Studio Foce, 29.09, ore 17:30 e 20:30). Maurice e Joseph, due fratelli ebrei che amano giocare con le biglie, fuggono per tutta la Francia sotto l’occupazione tedesca durante la Seconda guerra mondiale. Dovranno ricorrere a un’incredibile dose di malizia, coraggio e ingegno per sfuggire alla barbarie nazista. Film diretto da Christian Duguay con Dorian Le Clech, Batyste Fleurial, Patrick Bruel, Kev Adams. Dai 13 anni.