Si svolgerà dal 10 al 13 ottobre la settima edizione di Laban Event, in programma nella storica e suggestiva cornice di Monte Verità e che ospiterà come ogni anno, laboratori pratici, conferenze e spettacoli con numerosi momenti aperti al pubblico. Protagonista di questa edizione, insieme ai principi cardine della danza sviluppati da Rudolf Laban (1879-1958) – anima del movimento culturale che sorse a Monte Verità ad Ascona ai primi del ‘900 – sarà il «corpo» nella prospettiva delle neuroscienze.
Il tema di Laban Event 2019
La neuroscienza studia il sistema nervoso e il cervello, e studia i modi in cui i cervelli interagiscono con i mondi in cui sono immersi: altre entità biologiche (come persone, animali e piante) e stimoli fisici e sensoriali (come spazio, luce, odore, consistenza e suono).
Analogamente, anche un importante campo d’indagine del sistema di pensiero Laban-Bartenieff riguarda le neuroscienze, e nello specifico la rilevanza della dimensione interpersonale e della dimensione della corporeità nella costituzione della sfera delle relazioni umane e dello stato vitale, emotivo, intellettuale, fisico, delle persone.
Ed è proprio questa indagine sulle recenti scoperte legate alle neuroscienze con esperti in ambito della danza, del movimento e dell’arte il tema della settima edizione di Laban Event.
L’impatto della danza e delle arti espressive sul cervello è innegabile. L’unicità di corpo – mente, la relazione tra piano emotivo, piano cognitivo, le interrelazioni che intercorrono fra movimento corporeo e stati emotivi fanno parte dei temi che verranno discussi nei giorni di Laban Event.
I recenti sviluppi nella ricerca sulle neuroscienze affettive e fisiologiche stanno iniziando a rivelare interconnessioni osservabili tra il corpo e il funzionamento della mente, hanno dimostrato quanto il corpo sia un punto essenziale per la costruzione del Sé e per comprendere la coscienza.
Gli ospiti di Laban Event 2019
A parlarne e discuterne un panel di relatori internazionali. Alison Curtis-Jones (Direttore Artistico della Summit Dance Theatre), Rosa Maria Govoni (Psicologa, Psicoterapeuta registrata con E.R. 388, Danza Movimento Terapeuta / New York Medical College e Mills College CA; BC-DMT all’ADTA, USA, Training in Movimento Autentico con Janet Adler), Marcia Plevin (artista performativo, coreografa e insegnante di danza a New York, in Italia ha studiato per diventare un esperta in terapia del movimento (DMT), counselor certificata e psicologa italiana, pioniere della danza movimento terapia (DMT) in Italia , Finlandia e Turchia), Karen Bradley (MA, Dance, University of Oregon (1977), CMA (Certified Movement Analyst in Laban Movement Analysis, 1984), further study in dance/movement therapy), Corinne Jola (uno dei fondatori della moderna ricerca psicologica empirica nella danza con oltre 15 anni di esperienza in questo campo interdisciplinare), Magali J. Rochat (Laureata in Psicologa Clinica e di Comunità presso l’Università di Torino, Ph.D in Neuroscienze sotto la guida del prof. V. Gallese a Parma). Ospite del Laban Event anche l’esperienza del Centro Atlas Perugia, luogo di inclusione, crescita, formazione e ricerca che ha raccolto la sfida della “rivoluzione digitale” per far sì che i nuovi mezzi multimediali e tecnologici non siano strumenti di isolamento ma veicoli di espressione e relazione profonda; idea cha ha sviluppato con la realizzazione di un sistema di software interattivi (Painteraction System). Del Centro ci saranno Simone Donnari Arteterapeuta, responsabile del Centro Atlas, Direttore didattico della Scuola di Arteterapia di Assisi e co-fondatore dell’Istituto Gaetano Benedetti, Scuola di Psicoterapia. Presidente dell’Associazione Italiana degli Arteterapeuti (APIArT), Giovanni Fatuzzo, Psicologo in formazione e Roberto Azzacconi, Psicologo in formazione presso il servizio di Neuropsichiatria Infantile e Psicologia Clinica dell’Età Evolutiva di Perugia, dottore in Scienze e Tecniche Psicologiche dei Processi Mentali, laureato al corso Magistrale in Valutazione del Funzionamento Individuale in Psicologia Clinica e della Salute presso l’Università degli Studi di Perugia. Infine Kristina Casali (esperta di risorse umane e economia aziendale e management, trainer e coach, danzatrice per passione, in qualità di libera professionista e consulente aziendale concentra la sua attività su un nuovo metodo di orientamento di team – TeamStreaming®) e Ela Franscella e la Compagnia di Danza MOPS (associazione ma soprattutto realtà artistica, culturale e sociale indipendente, unica nel suo genere in Svizzera e in Europa per aver messo in relazione il mondo della danza contemporanea e dell’handicap; creata nel 2008 a Locarno dalla coreografa e artista pluridisciplinare Ela Franscella, l’associazione, scuola e compagnia di danza è composta unicamente da giovani adulti con Sindrome di Down. Un primo step del Laban Event sarà il 26 settembre proprio con la compagnia di Danza MOPS.). Le giornate si concluderanno con una mattinata in danza : Quantum III di Filippo Armati e Maria Vlasova, Wu Tao Tzu di Nunzia Tirelli, poema di Franco Beltrametti, musica di Giancarlo Locatelli.
Che cos’è Laban Event?
Laban Event, a cura di Nunzia Tirelli e Giona Beltrametti, è una proposta unica nel suo genere sul territorio della Svizzera Italiana e in Svizzera. Ha l’obiettivo di rafforzare e diffondere una cultura della danza, in specifico quella creata da Rudolf Laban a Monte Verità, località primigenia di sperimentazioni. La necessità di mantenere un appuntamento annuale di alto valore qualitativo è una maniera per contribuire attivamente all’espansione e al potenziamento della danza contemporanea, delle terapie espressive e degli studi sull’arte del movimento riconoscendone l’origine, per rafforzare l’identità del nostro territorio e sancire il posto di Monte Verità nell’estesa rete internazionale di ispirazione labaniana. Dal 2013 sono stati raggiunti ottimi risultati, i rimandi da parte dei partecipanti alle precedenti edizioni, il buon esito delle due re-creations a seguito del premio Svizzero di danza per il Patrimonio, il rinnovato Inno al Sole del 2017, e l’ottimo esito della scorsa edizione MAESTRI, hanno aiutato ad ampliare la rete internazionale creando nuove sinergie di comunicazione per un discorso pratico – teorico sulla danza come disciplina umanistica di ricerca, nelle arti performative e nell’approccio somatico – terapeutico – filosofico.
Perché Laban Event?
Laban Event giunge alla settima edizione e nella cornice di Monte Verità promuove e organizza ogni anno un evento per disseminare la conoscenza pratico teorica dell’arte del movimento, quel genius loci che rinasce ed è visibile nelle proposte coerenti e compatte del nostro programma che richiama da ogni angolo della terra, danzatori, attori, studenti, ricercatori, persone che si riuniscono sulla collina dell’utopia con il profondo desiderio di conoscere, condividere e aprire nuovi orizzonti sull’arte del movimento e sulla condizione umana.
Programma e informazioni per partecipare disponibili sul sito: http://www.laban.ch