Denise Fedeli. © D. Voss
Denise Fedeli ha comunicato che lascerà la direzione artistico-amministrativa dell’OSI – Orchestra della Svizzera Italiana, dopo 12 anni.
La direttrice ha assicurato che porterà a termine la programmazione del 2020-2021 e imposterà quella del 2021-2022, ma ha invitato il Consiglio FOSI (Fondazione per l’Orchestra della Svizzera Italiana) a iniziare la ricerca di un nuovo direttore artistico amministrativo in modo che nel giro di un anno possa avvenire il passaggio di consegne.
Denise Fedeli è in carica da 12 anni e in questo lungo periodo l’Orchestra ha dovuto superare molte sfide, ma il lavoro e la dedizione, hanno permesso all’OSI di guadagnare e consolidare una posizione non solo nella nostra regione ma anche fuori dai confini nazionali.
Secondo la direttrice, è necessario guardare al futuro e costruire un percorso che miri oltre il 2030: chiudere un ciclo ed aprirne un altro con qualcuno che possa traghettare l’Orchestra impegnandosi in un tale compito per un periodo altrettanto lungo.
Denise Fedeli aveva anticipato questo concetto già la scorsa estate al presidente Mario Postizzi e al maestro Markus Poschner.
La decisione della direttrice arriva in un momento di cambiamento generazionale e non da ultimo in un contesto culturale che richiede energie, competenza, professionalità, passione e capacità di legare il mondo dell’arte con le esigenze organizzative e finanziarie; tutte queste caratteristiche, che si ritrovavano in termini eccellenti in Denise Fedeli, verranno richieste anche a chi le succederà e scriverà un nuovo capitolo musicale della storia dell’Orchestra della Svizzera italiana.
