Il Museo d’arte della Svizzera italiana (MASI) e la Fondazione IBSA per la ricerca scientifica comunicano il rinnovo del proprio accordo di partnership che prevede per la Fondazione con sede a Collina d’Oro il ruolo di “Partner scientifico” del Museo, oltre al proseguimento del fortunato
ciclo di conversazioni “La Scienza a regola d’Arte”. Il prossimo appuntamento è per mercoledì 17 ottobre 2018 con l’artista Thomas Struth e il fisico del CERN James Beacham.
La collaborazione tra il MASI e la Fondazione IBSA, nata con l’ideazione di una serie di incontri fra esponenti del mondo scientifico e artistico, prende forma in una partnership che in futuro vedrà la Fondazione affiancare il Museo nella realizzazione di nuove attività legate all’intersezione tra scienza e arte e sostenere specifici progetti espositivi, a partire dall’esposizione in corso dedicata all’artista surrealista belga René Magritte.
“Per noi è un onore poter proseguire questa partnership con una realtà molto attiva e presente sul nostro territorio come quella della Fondazione IBSA. Sviluppare relazioni che durano nel tempo e che, come in questo caso, sfociano in un arricchimento delle proposte per il pubblico, è sempre un vantaggio. Queste iniziative ci permettono di estendere il nostro ambito di interesse e di approfondimento anche a temi apparentemente distanti dal nostro mandato istituzionale, offrendo occasioni di visita emozionanti.” ha commentato Tobia Bezzola, direttore del MASI.
Silvia Misiti, direttrice della Fondazione IBSA sottolinea invece un altro punto importante “Siamo sempre stati convinti che la scienza meriti a pieno titolo la qualifica di cultura e, come tale, sia parte del mondo delle discipline umanistiche, e crediamo che l’incontro tra scienza e arte non solo sia possibile, ma naturale. Del resto, il genio universale di Leonardo, del quale nel 2019 si celebrano i 500 anni della scomparsa, ci ricorda proprio come scienza e arte, o se vogliamo cultura scientifica e cultura umanistica, vivano in simbiosi molto più di quanto si pensi. Siamo onorati e felici che sia proprio la Fondazione IBSA a portare la scienza all’interno di un’istituzione culturale così prestigiosa e il riconoscimento di “Partner Scientifico” del MASI rappresenta per noi una crescita e un rafforzamento della collaborazione, a vantaggio prima di tutto della comunità e del territorio ticinese”.