I due spettacoli in cartellone al Cinema Teatro di Chiasso:
Noi – Mille volti e una bugia (06.02, Cinema Teatro Chiasso, ore 20.30)
Andrea Sasdelli alias Giuseppe Giacobazzi, ovvero l’uomo e la sua maschera. Un dialogo, interiore ed esilarante, di 25 anni di convivenza a volte forzata; 25 anni fatti di avventure ed aneddoti, situazioni ed equivoci, gioie e malinconie, sempre spettatori e protagonisti di un’epoca che viaggia a velocità sempre maggiore. Dove in un lampo si è passati dalla bottega sotto casa alle “app” per acquisti, dal ragù sulla stufa ai robot da cucina programmabili con lo smartphone; il tutto vissuto dall’uomo Andrea e raccontato dal comico Giacobazzi. Come in uno specchio, o meglio come in un ritratto (l’omaggio a Dorian Gray è più che voluto), dove questa volta ad invecchiare è l’uomo e non il ritratto. Sono proprio questi i “Noi” che vediamo riflessi nei nostri “mille volti” (i rimandi letterari non mancano, dal già citato Wilde a Pirandello, da Orwell a Hornby), convivendo, spesso a fatica, con la bugia del compiacerci e del voler piacere a chi ci sta di fronte. È uno spettacolo che con ironia e semplicità cerca di rispondere ad un domanda: «Dove finisce la maschera e dove inizia l’uomo?», che poi è il problema di tutti, perché tutti noi conviviamo quotidianamente con una maschera.
I promessi sposi alla prova (08.02, Cinema Teatro Chiasso, ore 20.30)
In scena viene riproposto uno dei testi più noti di Giovanni Testori, a sua volta una rilettura de I promessi sposi che resta un caposaldo della letteratura italiana. Ma lo stesso Testori è oramai entrato a buon diritto nel novero dei protagonisti della cultura italiana del secondo Novecento. In scena si muovono sei personaggi-cardine, messi di fronte alle loro scelte fondamentali, guidati liberamente da un maestro che cerca di indirizzarli nell’interpretazione del capolavoro di Alessandro Manzoni. Accanto ai grandi nomi del teatro – Laura Marinoni, Luca Lazzareschi, Carlina Torta – sul palcoscenico si cimentano i giovani attori, gli interpreti del presente e del futuro. André Shammah fa rivivere lo spettacolo: «Per quanto lontano da noi e dallo spirito del nostro tempo, un classico è tale perché capace di risvegliare dubbi ed emozioni proprie a tutti gli esseri umani». Sul palco, si diceva, giovani interpreti affiancati da grandi che con generosità si mettono “alla prova” con la scrittura di Testori arricchita da incursioni del capolavoro manzoniano. Si tratta di una produzione Teatro Franco Parenti / Fondazione Teatro della Toscana, realizzato con il sostegno di Associazione Giovanni Testori.
Info e Prenotazioni
La cassa del Cinema Teatro è aperta al pubblico per informazioni, prenotazioni, acquisto biglietti e abbonamenti da martedì a sabato dalle ore 17.00 alle 19.30. Questo servizio è anche disponibile telefonicamente negli stessi orari: 0041 (0)58 122 42 78 o cassa.teatro@chiasso.ch. È possibile acquistare i biglietti anche presso l’Organizzazione Turistica Regionale Mendrisiotto e Basso Ceresio, in via Angelo Maspoli 15 a Mendrisio (aperto da lunedì a venerdì nei seguenti orari: 09.00-12.00 / 14.00-18.00) o presso i numerosi punti vendita Ticketcorner presenti in Svizzera (su www.ticketcorner.ch).