Dall’1 al 2 febbraio arrivano gli incontri di Bienne 2020.
Due giornate dedicate a laboratori di scrittura e traduzione, dove gli autori in erba si mescolano con scrittori affermati. Tra gli ospiti Pierre-Alain Tâche, Isolde Schaad e Laura di Corcia.
Nati nel 2008, gli incontri di Bienne sono una manifestazione unica nel suo genere in Svizzera: una celebrazione del plurilinguismo e dello scambio tra regioni che, sull’arco di due giornate, riunisce nella cittadina bernese scrittori e traduttori affermati e emergenti per lavorare insieme sui rispettivi testi in un ambiente collegiale e privo di gerarchie.
Tutti gli interessati sono allora invitati all’Istituto letterario svizzero (Rockhall IV, Seevorstadt 99, Bienne) per assistere, in una mescolanza di Italiano, Francese e Tedesco, ad atelier dedicati a testi e traduzioni, a laboratori di scrittura creativa con Johanna Lier e Jerôme Meizoz, a conversazioni aperte con Pierre-Alain Tâche e Isolde Schaad, importanti voci del panorama letterario svizzero.
Per il pubblico italofono il programma comprende inoltre un atelier con la poetessa Laura di Corcia e dei momenti dedicati alla traduzione in Italiano.
Inoltre sabato 1 febbraio alle 18.30 il Teatro di Bienne (Rou du Bourg 19) ospiterà una serata di letture durante la quale la voce di Isolde Schaad si alternerà a quella dei partecipanti ai laboratori, che presenteranno il loro lavoro.
Per il programma completo: http://www.incontridibienne.ch
La partecipazione agli Incontri di Bienne è gratuita. È gradita l’iscrizione, fino all’1 febbraio all’indirizzo e-mail: info@bielergespraeche.ch