La prossima settimana, dal 10 al 14 febbraio 2020, si svolgerà a Vienna la Conferenza internazionale per la sicurezza nucleare (ICONS 2020) organizzata dall’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA). La delegazione svizzera sarà guidata da Benoît Revaz, Direttore dell’Ufficio federale dell’energia, al quale il Consiglio federale ha conferito il titolo di Segretario di Stato per la durata della Conferenza. La delegazione svizzera sarà composta da rappresentanti dell’Ufficio federale dell’energia (UFE), dell’Ispettorato federale della sicurezza nucleare (IFSN) e del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
ICONS si svolgerà per la terza volta dopo il 2013 e il 2016. L’obiettivo della Conferenza è sottoscrivere una dichiarazione ministeriale sul rafforzamento della sicurezza nucleare e sulla preparazione del Nuclear Security Plan 2022-2025 dell’AIEA. Nel quadro della dichiarazione ministeriale la Svizzera intende impegnarsi in modo particolare a favore dei seguenti punti:
– Garantire la sicurezza globale di tutto il materiale nucleare.
– Rafforzare il ruolo di coordinamento globale dell’AIEA nel settore della sicurezza nucleare.
– Mettere in luce le sinergie tra protezione e sicurezza nucleare.
– Avvalorare il rapporto tra sicurezza nucleare e disarmo nucleare e mettere in luce la necessità di ulteriori progressi nel settore del disarmo nucleare.
– Evidenziare l’importanza centrale della sicurezza informatica e dell’informazione per la protezione delle infrastrutture critiche.
– Richiedere periodiche conferenze di revisione per l’attuazione dell’accordo emendato concernente la protezione fisica del materiale nucleare (Convention on the Physical Protection of Nuclear Material). L’emendamento approvato nel 2005 è un’importante pietra miliare per l’ancoraggio giuridico della protezione del materiale nucleare (in Svizzera questo emendamento è entrato in vigore nel 2016). Nel 2021 si svolgerà la prima conferenza di revisione; uno dei due copresidenti sarà svizzero.