Si è conclusa ieri la 22esima edizione del Premio Möbius Multimedia svoltasi al LAC di Lugano. Il concorso è istituito dalla Città di Lugano e dalla Radiotelevisione svizzera in collaborazione con il Prix Möbius International, con il patrocinio della Fondazione Möbius Lugano per lo sviluppo della cultura digitale.
Vincono il Gran Prix Möbius Suisse 2018: Andrea Albertini e Andrea Bernaschina con “BEEPRO”, un sistema remoto che permette all’apicoltore di monitorare lo stato di un’arnia e di sorvegliare le proprie api. 
Quest’anno il Premio Möbius Multimedia Lugano è dedicato ai rapporti tra il digitale e il nostro ambiente, naturale e urbano. Sono stati diversi gli interventi, i dibattiti e le presentazioni con protagonisti Massimo Bray, Gualtiero Carraro, Moreno Celio, Alessandro Curioni, Luca de Biase, Pippo Gianoni, Andreas Kipar, Bruno Oberle, Alessio Petralli, Gino Roncaglia, Fabrizio Venerandi.
La prima giornata prende il via venerdì 5 ottobre con una presentazione da parte di sponsor e “amici del Möbius” (Città di Lugano, RSI, Cantone Ticino, Coop Cultura, Fondazione Agire, SUPSI), a parteciparvi è anche il sindaco di Lugano e Presidente della Fondazione Möbius: Marco Borradori.
A seguire un dibattito dal titolo dibattito “Tecnologie digitali al servizio dell’ambiente” tra Alessandro Curioni, direttore del Centro di ricerca IBM di Rüschlikon (Zurigo) e Bruno Oberle, professore di economia verde al Politecnico federale di Losanna. In ultimo la presentazione della rassegna sull’ ”Anno digitale 2018 in sintesi” da parte di Gino Roncaglia, umanisa e informatico.
La seconda e ultima giornata ha visto sfidarsi i tre finalisti del Grand Prix Möbius Suisse (Muttoni e Beffa SA, Bitcrib, Nextpark), sul tema “L’innovazione svizzera di qualità per il digitale e l’ambiente”. I progetti arrivati in finale: la gestione dei parcheggi privati, la verifica della stabilità di frane e manufatti e il monitoraggio delle arnie.
Sono Andrea Albertini e Andrea Bernaschina grazie all’app “BEEPRO” a aggiudicarsi il Grand Prix Möbius Suisse 2018. Il premio è stato assegnato con la seguente motivazione: «Offre una risposta efficace e sostenibile a un problema cruciale per il pianeta. È auspicabile che la sua adozione sia estesa sul territorio, per un impatto reale sia per gli apicoltori che per la società tutta».
Per maggiori informazioni visitare il sito: www.moebiuslugano.ch
