Si è spento – all’età di 60 anni – Joe Amoruso, storico pianista, tastierista e compositore della band di Pino Daniele (anch’egli scomparso il 4 gennaio 2015). Nel 2017 era stato colpito da un’emorragia cerebrale prima di un concerto a Lesina in Puglia e da allora sembra che le sue condizioni fossero rimaste precarie.
Il tastierista, nato il 12 gennaio del 1960 a Boscotrecase, dopo la scomparsa di Pino Daniele si è esibito spesso in amarcord con i “Nero a metà” con cui ha lavorato a dischi che hanno fatto la storia della musica napoletana e italiana. Amoruso e Pino Daniele, insieme a James Senese, Tullio De Piscopo e Tony Esposito, si erano anche ritrovati nell’operazione “Ricomincio da 30”, nel 2008, per dei concerti natalizi al Palapartenope.
Amoruso è legato soprattutto alla superband di Pino Daniele, con cui collaborò in album come Vai mò, Bella ‘mbriana e Sciò, ma si legò anche ad altri grandi esponenti della musica italiana, ad esempio Andrea Bocelli nel suo album Romanza e suonò con Vasco Rossi in Cosa succede in città. Nel 1992 incise un album da solista e lavorò con numerosi artisti tra i quali Ornella Vanoni, Alberto Fortis, gli amici Enzo Gragnaniello e James Senese, Roberto Murolo, Zucchero e La Premiata Forneria Marconi.