Il 12 maggio 1995 moriva a soli 47 anni la grande artista Mia Martini, per tutti Mimì. Era il 14 maggio 1995 quando, durante “Domenica In”, Mara Venier annunciava la morte della cantante, trovata senza vita nella propria casa di Cardano al Campo. La morte risaliva a due giorni prima. La Procura di Busto Arsizio, dopo avere disposto l’autopsia, archiviava il caso come “morte per arresto cardiocircolatorio”. Mia Martini è nata il 20 settembre 1947 a Bagnara Calabra. Il suo vero nome era Domenica Bertè ed era la sorella maggiore della cantante Loredana Bertè, con la quale ha sempre avuto un rapporto difficile. La carriera discografica della cantante è iniziata nel 1962 quando era appena quindicenne, con il singolo I miei baci non li puoi scordare. Il vero successo per lei arriverà però soltanto dieci anni dopo con i brani Piccolo uomo e poi con Minuetto, scritta per lei da Califano, che le fanno vincere due volte il Festivalbar rispettivamente nel 1972 e nel 1973. Nel 1974 la critica europea l’ha premiata come cantante dell’anno. Mimì ha poi iniziato una collaborazione con Charles Aznavour, suggellata nel 1977 con un concerto all’Opera di Parigi. Cominciano poi gli anni bui e tormentati dell’artista, emarginata dall’ambiente musicale ed accusata ingiustamente di portare sfortuna. Una vicenda assurda che ha inciso profondamente sulla sua personalità già fragile ed incline alla depressione. Nel 1982 ha cantato a Sanremo il celebre brano E non finisce mica il cielo, scritto per lei da Ivano Fossati, unico grande amore della sua vita, aggiudicandosi il Premio della Critica, nato appositamente per lei.
Mimì ha poi abbandonato la scena musicale per qualche tempo, ritornando a Sanremo nel 1989 con la meravigliosa Almeno tu nell’universo, aggiudicandosi nuovamente il Premio della Critica. La cantante è ritornata all’Ariston anche l’anno successivo, con La nevicata del 56, di Franco Califano e nel 1992 con Gli uomini non cambiano, una delle canzoni più belle della musica italiana, arrivando seconda. Nel 1993 ha partecipato al Festival di Sanremo l’ultima volta insieme alla sorella Loredana, presentando il brano Stiamo come stiamo. Doveva essere un atto di riconciliazione, per suggellare il rapporto tormentato tra le due sorelle, ma la partecipazione al Festival si rivelerà difficile per entrambe. La voce malinconica e struggente di Mimì si è spenta il 12 maggio 1995. Mia Martini è stata una delle voci migliori della canzone italiana, un’interprete intensa e profonda che solo in qualche occasione ha avuto la possibilità di esprimere al meglio il proprio talento e che solo di rado, quando era in vita, ha avuto il successo che avrebbe meritato.
Nazarena Bignami
