Cultura

Italia e Svizzera: verso la riapertura dei musei?

A fronte dell’emergenza sanitaria degli ultimi mesi diversi centri culturali, nazionali e non, sono rimasti chiusi al pubblico per motivi precauzionali. Questo però non ha portato ad un freno della condivisione culturale, che ha trovato nel mondo digitale un modo per diffondere sapere e arte in tutte le sue sfumature.

Adesso però, ci si avvia a un nuovo ciclo in particolare modo in Svizzera, ma anche in Italia con l’avvio della “Fase 2”: è infatti in previsione la riapertura di musei e luoghi d’arte.

SVIZZERA
La decisione ufficiale su quando e in che modo riaprire diversi centri culturali sarà presa a fine mese dal Consiglio Federale; non è un segreto che molti musei e centri di cultura hanno “sofferto” la situazione degli ultimi mesi dal punto di vista economico e sociale, ma questo ha dato anche il via a un nuovo processo di condivisione culturale attraverso visite virtuali di mostre, sondaggi e iniziative avviate tramite social network.

Se da un lato si può solo attendere per capire quali saranno le decisioni relative alla riapertura delle sedi fisiche dei luoghi di cultura, dall’altra c’è il pensiero di “come” approcciarsi a questa fase nel modo più sicuro e quindi inevitabilmente introdurre delle nuove direttive per garantire sicurezza a dipendenti e visitatori.

ITALIA
In Italia, le cose sono un po’ diverse e la riapertura dei luoghi d’arte è prevista per lunedì 18 maggio con l’avvio della “Fase 2” come ha dichiarato il presidente del Consiglio italiano, Giuseppe Conte e lo stesso ministro dei Beni culturali italiano, Dario Franceschini.  Anche in questo caso tutti i musei, siti archeologici, parchi e ville, dovranno seguire una linea guida per la riapertura: distanziamento sociale, dispositivi di protezione, igienizzazione degli spazi, sistemi di areazione.

Molto probabilmente gli ingressi saranno scaglionati, e solo pochi alla volta potranno fare ingresso in una determinata area per motivi precauzionali e per garantire una distanza tra una persona all’altra. Insomma, è chiaro che sia in Svizzera che in Italia la riapertura dei centri culturali porterà all’introduzione di nuovi protocolli e soprattutto ad una nuova realtà nel vivere questi luoghi: una realtà molto diversa da quella a cui eravamo abituati.

Il suggerimento è quello di visitare sempre il sito ufficiale di ogni singolo museo, in questo modo si potrà restare sempre aggiornati sullo status di orari e date di apertura e/o chiusura, così come le regole per poter accedere a ogni singolo luogo. Le direttive possono variare in base alla metratura dei posti a cui si accede quindi ogni caso è a sé; seppure, con delle regole generali comuni a tutti.

Un aspetto importante da tenere in considerazione con la riapertura dei musei e dei luoghi d’arte è quello di spingere il pubblico a riscoprire il proprio territorio – ovviamente sempre rispettando i protocolli e le misure precauzionali – e portare nuove occasioni di innovazione delle offerte culturali.

MEA

 

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