Una favola, gratuita, per i bambini chiusi in casa a causa dell’emergenza coronavirus nel mondo. È l’ultima e graditissima iniziativa di J.K. Rowling, la madre del fenomeno planetario di Harry Potter. L’autrice ci tiene però a precisare: “Non c’entra niente con Harry Potter e non è uno spin-off. È una storia che ho scritto circa dieci anni fa proprio quando mi ero presa una pausa dal Maghetto”.
Si chiama The Ickabog e sarà pubblicato online in forma totalmente gratuita sul sito che ha lo stesso nome, uno o due capitoli ogni giorno feriale a partire dal 26 maggio fino al 10 luglio prossimo. Per il momento la pubblicazione sarà in inglese, sebbene la Rowling abbia già annunciato che presto ci saranno online anche alcune traduzioni in altre lingue. In autunno è prevista la pubblicazione di The Ickabog anche in formato cartaceo, ebook e audiobook. La Rowling sottolinea che “tutti i diritti d’autore di The Ickabog, quando sarà pubblicato, andranno a persone e categorie particolarmente colpite dalla pandemia di coronavirus”.
“L’idea di Ickabog mi è venuta mentre stavo ancora scrivendo Harry Potter”, racconta la scrittrice inglese sul suo sito, “The Ickabog è una storia sulla verità e l’abuso di potere. Per prevenire una domanda ovvia: l’idea mi è venuta ben oltre un decennio fa, quindi non è destinata a essere letta come una risposta a tutto ciò che sta accadendo nel mondo in questo momento. I temi sono senza tempo e potrebbero essere applicati a qualsiasi epoca o paese. Ho scritto la maggior parte di una prima bozza intervallandola con i libri di Harry Potter, con l’intenzione di pubblicarla dopo Harry Potter e i Doni della Morte, uscito nel 2007. Penso che Ickabog si presti bene alla serialità perché è stato scritto come un libro ad alta voce, ma è adatto per i bambini di 7-9 anni che possono leggerlo da soli”.