L’estate si accende con LAC en plein air
Da sabato prossimo si accende l’estate al LAC in totale en plein air. In cartellone eventi gratuiti fino ai primi di settembre: readings teatrali, talk con artisti e autori, concerti di musica classica e di world music. Una versione inedita di LAC en plein air, in cui si è cercato un giusto equilibrio tra momenti di svago e approfondimento, tra classico e contemporaneo, di cui sono protagonisti alcuni tra i migliori artisti della scena culturale regionale.
Aprono la rassegna estiva sabato 11 luglio alle 21:00 nel segno della letteratura d’autore Paolo Di Stefano e Lorenzo Sganzini, autori rispettivamente di Noi (Edizioni Bompiani) e Passeggiate sul Lago di Lugano (Edizioni Casagrande). Di Stefano racchiude nel suo ultimo lavoro, attraverso la voce del narratore, il senso di un’esistenza intera, raccoglie le tracce di un universo di vite non illustri eppure notevoli per comporre il romanzo di una famiglia, di un “noi”. Sganzini ci consegna una guida narrativa fatta di storie collettive e a volte personali per scoprire le ricchezze culturali nascoste nei boschi e nei villaggi attorno al lago di Lugano. I due scrittori illustreranno le loro opere in dialogo con Maurizio Canetta, direttore della RSI. A leggere alcuni brani tratti dai due volumi l’attrice Cristina Zamboni.
Ad arricchire questa prima giornata, l’incontro Luminanza, Primi segnali della superficie che si terrà a partire dalle ore 10:00 allo Spazio 1929. Luminanza è un progetto di Alan Alpenfelt e Mara Travella, il cui intento è incoraggiare la scrittura scenica teatrale e la formazione di giovani drammaturghi svizzeri di lingua italiana. Sostenuto da Pro Helvetia insieme a numerosi partner tra cui LAC e FIT Festival, il progetto sarà illustrato da Alpenfelt e da alcuni giovani drammaturghi italiani: Francesca Garolla, Davide Carnevali e Federico Bellini.
L’adattamento e l’interpretazione di Emanuele Santoro de Il sogno di un uomo ridicolo di Fedor Dostoevskij, martedì 14 luglio alle ore 21:00 inaugura il ciclo di proposte teatrali. Il sogno di un uomo ridicolo mette in scena un’umanità spiritualmente oppressa che cerca la salvezza individuale e sociale. È un testo complesso, affascinante, intimo e brutale, in cui ciascuno può ritrovare pezzi della propria vita, se non l’essenza stessa del proprio precario essere al mondo.
LuganoMusica cura sette serate, condensate tra il 15 luglio e il 5 agosto, con solisti e gruppi di indubbio valore e radicati in Ticino, attivi nell’ambito della musica antica, classica e contemporanea. La prima formazione ad esibirsi mercoledì 15 luglio alle ore 21:00 è il Lugano Percussion Ensemble, gruppo di sei percussionisti che si concentra sulla musica contemporanea con un’attenzione particolare alla fusione di elementi del linguaggio musicale e teatrale e alla continua ricerca del suono. In questa serata sarà eseguito anche Out of chaos, brano del ticinese Zeno Gabaglio, composto espressamente per l’ensemble e che si ispira al periodo particolare appena trascorso. Segue giovedì 16 luglio l’esibizione della giovane arpista Elisa Netzer, che presenterà anche la prima ticinese di un brano del compositore Francesco Hoch. Il celebre liutista Luca Pianca incanterà il pubblico sabato 18 luglio, presentando l’arte della tiorba tra Italia e Francia.
Il Museo d’arte della Svizzera italiana contribuisce alla rassegna proponendo tre Artist Talk. Il primo, in lingua tedesca e italiana, si terrà venerdì 17 luglio con Lois Hechenblaikner, protagonista del progetto pop-up Ischgl attualmente esposto al LAC. Il fotografo austriaco approfondirà il suo lavoro, attraverso cui da più di trent’anni documenta i differenti aspetti del turismo sciistico tirolese. Per l’occasione il Museo sarà straordinariamente aperto dalle 19:30 alle 20:30 per permettere al pubblico di visitare l’esposizione prima dell’incontro. In caso di maltempo, la conversazione si terrà all’interno del Museo. Leggi L’Osservatore Magazine n°26/2020 per il commento di Dalmazio Ambrosioni sul progetto di Lois Hechenblaikner.
Gli eventi della rassegna LAC en plein air sono gratuiti e si svolgono nell’Agorà del LAC. La prenotazione è obbligatoria sul sito luganolac.ch. In caso di maltempo, gli organizzatori potranno posticipare l’inizio dello spettacolo prima di annunciare l’eventuale annullamento.
Clicca qui per la conferenza stampa di presentazione della rassegna estiva del LAC.