Teatro

Weekend di spettacoli a Minusio con “il castello incantato”

Il festival internazionale di teatro di figura “il castello incantato” prosegue questo weekend a Minusio con due spettacoli:

 

Pizz’n’Zip                                                                                                                 

Venerdì 21 agosto, alle ore 21.00, a Minusio (Lungolago Portigon) si terrà lo spettacolo Pizz’n’Zip. Di e con Eleonora Savini e Federica Vecchio; regia Pietro Gaudioso; musiche di: Fauré, Biber, Glière, Kurtà; produzione Lucerne Festival Senza parole. In caso di maltempo l’evento si terrà al Teatro Oratorio Minusio.                                                                                                           

Un concerto scenico con violoncello, violino, canto, ed oggetti che diventano attori e danzatori. Il pedale della loop station è il terzo personaggio, e poi si animano i cavi e ogni cosa può prender vita tra le mani di due musiciste davvero divertenti. In scena poi tutto diventa strumento: fanno musica le zip, i bottoni, gli stessi passi delle concertiste mentre entrano in scena. Oltre ad interpretare ogni genere musicale, le musiciste cantano e ballano e ogni loro intenzione è espressa chiaramente senza parole. Un virtuosismo, reso con ironia e leggerezza, che permette a spettatori di tutte le età, di godere appieno l’immenso mondo di emozioni che la musica sa offrire. La tecnica dovrebbe aiutare la musica, qui però sembra animarsi di vita propria per boicottare il concerto; le due ragazze con soluzioni comiche, riusciranno a domarla e a conquistare spazio e pubblico.

 

Sacco vuoto, sacco pieno

Domenica 23 agosto, alle ore 18.00, andrà in scena a Minusio (Lungolago Portigon) lo spettacolo Sacco vuoto, sacco pieno. Di e con con Giorgio Rizzi e Roberto Scala della Compagnia C’è un asino che vola. In caso di maltempo l’evento si terrà al Teatro Oratorio Minusio.

Pepe e Ciro, due poveri contadini perseguitati dalla fame e da una moglie e da una sorella avida e taccagna, si trovano a dover combattere contro il famigerato “Mostro Pizzone”. Il malvagio, in cambio di una fantomatica “protezione”, pretende parte del loro raccolto. I due amici, ingenui ed ignoranti, grazie alla loro scaltrezza popolana e ad un po’ di incoscienza, riescono a smascherare il malvivente e a svelare l’arcano. Uno spettacolo, che utilizzando una chiave comica, vuole sensibilizzare i più piccoli al rispetto della legalità contro qualsiasi tipo d’ingiustizia. I temi trattati sono quelli del bullismo, della prevaricazione, dell’ingiustizia e dell’omertà.

 

Clicca qui per leggere l’intervista di Laura Quadri alla direttrice artistica Santuzza Oberholzer. 

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