Si svolgerà venerdì 28 agosto al Museo Vincenzo Vela di Ligornetto il Prologo della diciassettesima edizione di La Via Lattea, prodotta dal Teatro del Tempo in stretta collaborazione con la città di Lugano e, in particolare, con la Divisione Cultura. Questa edizione ha dovuto confrontarsi con gli scenari post-Covid e si presenterà quindi divisa in due parti: la prima, di carattere introduttivo, si svolgerà quest’anno fra Ligornetto e Canobbio, mentre la seconda parte, con il cuore del programma, si svolgerà l’anno prossimo a Lugano, coinvolgendo le principali istituzioni musicali della città.
Dedicata a Gabriel Fauré, figura cruciale nel passaggio dal romanticismo alla modernità che scelse Lugano come buen retiro per dedicarsi alla composizione, La Via Lattea prenderà spunto proprio dalla musica e dalle numerose lettere che il compositore scrisse durante i suoi soggiorni a Lugano (cinque estati, dal 1909 al 1913) per proporre ai partecipanti un interessante viaggio tra musica, storia e architettura. La Via Lattea, il cui nome deriva dall’omonimo film di Luis Buñuel che racconta un pellegrinaggio surreale e anacronistico a Santiago de Compostela, non può considerarsi un festival in senso tradizionale; propone piuttosto un percorso con varie stazioni da raggiungere a piedi o con i mezzi pubblici. Si presenta come un vero e proprio pellegrinaggio musicale che invita a riscoprire il territorio da una prospettiva inconsueta. È infatti una macrocomposizione fatta di suoni, parole, immagini, sentieri, boschi, colline, fiumi, ponti, nuvole. Un’opera che nasce dall’interazione continua fra testo e contesto naturale o architettonico, alla ricerca di un contrappunto fra cultura e natura, fra movimento reale nello spazio e movimento virtuale nella mente. La Via Lattea è una partitura scritta nel paesaggio, da eseguire camminando.
Il programma del Prologo:
Prologo
Barcarolles
venerdì 28 agosto
17.00-18.30
19.30-21.00 (replica)
Museo Vincenzo Vela, Ligornetto
Sarà Jean-Philippe Collard, uno dei massimi specialisti di Fauré, ad aprire il cammino venerdì 28 agosto alle 17 (e in replica alle 19.30) con l’esecuzione integrale delle tredici Barcarolles, rara occasione per ascoltare alcune perle della sua produzione pianistica nella cornice ideale del Museo Vincenzo Vela di Ligornetto in occasione del bicentenario della nascita del grande scultore ticinese.
Le prenotazioni per il Prologo devono essere effettuate entro giovedì 27 agosto. Per maggiori informazioni e per il programma dettagliato consultare il sito web del Teatro del Tempo.