Giovedì 17 settembre riparte su Sky Uno e Now Tv la nuova edizione di X Factor 2020, con una puntata dedicata alle Audition. Alla guida del talent come sempre c’è Alessandro Cattelan, ormai giunto al decimo anno di conduzione, mentre la giuria, completamente rinnovata, è composta dalle new entry Emma Marrone ed Hell Raton e dai veterani Manuel Agnelli e Mika, che in passato hanno già svolto il ruolo di giudici nel celebre talent.
L’edizione 2020 sarà diversa: in parte a causa del Covid-19 ed in parte per scelte precedenti allo scoppio della pandemia globale, anche a fronte dei risultati meno positivi del solito della passata edizione.
“Il punto di partenza – ha spiegato Nicola Maccanico, Executive Vice President Programming di Sky Italia – è stato capire perché durante l’edizione dello scorso anno si fosse incrinato il rapporto con il pubblico e il risultato in termini di ascolti non ci avesse soddisfatto. Così abbiamo deciso di puntare più sulle storie che stanno intorno alla musica e sul rapporto con le persone. Per noi l’emergenza Covid ha rappresentato l’accelerazione di un processo già in corso. Una trasmissione come X Factor che ha fatto enormi risultati, non deve nascondersi nel momento in cui si tratta di discutere anche dei risultati meno soddisfacenti. Abbiamo anche l’ambizione non nascosta di mostrare i valori dei giovani che non sono quelli che vediamo accendendo la tv in questi giorni”, ha sottolineato Maccanico alludendo ai recenti e drammatici fatti di cronaca.
L’edizione 2020, che dunque si propone meno come talent e più come contest, è prodotta da Fremantle nel rispetto delle norme previste per l’emergenza sanitaria in corso. Se per la fase dei live, che dovrebbe prendere il via dalla fine del mese di ottobre, si sta ragionando sulla formula che potrà essere la più adatta e sicura, la fase delle Audition è invece andata in scena nello storico Teatro 5 di Cinecittà, il teatro di posa più grande d’Europa che si è trasformato nel quartier generale di XF 2020. In questo contesto inedito, con riprese anche in esterno, i giudici hanno ascoltato i giovani artisti in esibizioni all’insegna del Back to music, come recita il claim di questa edizione.
