Il poeta e romanziere Gian Piero Bona è morto l’altro ieri nella sua casa di Moncalieri (Torino) all’età di 93 anni. Con il libro di poesie Agli dèi (Garzanti 1987) ha vinto il Premio Chianciano, con il testo teatrale Le tigri (Garzanti 1983) è stato insignito del Premio Luigi Pirandello, mentre con l’autobiografico L’amico ebreo (Ponte alle grazie 2016) si è aggiudicato il Premio Comisso. Di rilievo anche la sua attività di traduttore: è stato il primo in Italia a tradurre Kahlil Gibran (Il Profeta, Guanda, 1978). La traduzione dell’opera completa di Arthur Rimbaud (Einaudi-Pléiade 1992) gli è valsa il Premio Grinzane Cavour.
