I contenuti del numero 48/2020 dell’Osservatore Magazine, disponibile da sabato 28 novembre 2020:
- Nell’editoriale Markus Krienke ci propone alcune considerazioni a margine del Festival della dottrina sociale, svoltosi online nei giorni scorsi.
- Nel Forum ospitiamo in apertura la riflessione di Cristina Castrillo, regista, autrice e pedagoga, fondatrice e direttrice del Teatro delle Radici che proprio quest’anno festeggia quarant’anni di attività sul nostro territorio. Senza vittimismi e con acuta analisi Castrillo interviene nella polemica attorno ai numeri e al senso da dare alla cultura.
- Di etica e nuove tecnologie parla invece Corrado Bianchi Porro, che riferisce della tavola rotonda online dal titolo Intelligenza Artificiale ed etica: i benefici della tecnologia per una rivoluzione umana, organizzata da Ucit e ated – ICT Ticino.
- La sezione propriamente culturale si apre con la recensione di Nicoletta Barazzoni al nuovo romanzo di Flavio Stroppini, Sotto il cielo del mondo.
- La cartolina di Yari Bernasconi e Andrea Fazioli ci arriva da casa nostra, Soletta ma non per parlare di cinema o letteratura, piuttosto di un episodio minimo che si trasforma in un piccolo enigma.
- Dalmazio Ambrosioni si sofferma sulla fiera della Wopart: c’è, non c’è, si trasforma? Leggere per verificare…
- La rubrica mensile di Massimo Daviddi si confronta, sul filo del ricordo, con i giochi di una volta e di sempre: calcetto e flipper, due universi ludici in paragone.
- Non disarmano gli organizzatori di Senza confini, il cartellone teatrale destinato ai bambini e alle famiglie che, seppur con qualche annullamento, resta fedele alle sue promesse pedagogiche, fissando il primo appuntamento con un racconto che sembra una favola, ma favola non è.
- Luca Cerchiari, dopo averci informato sul disco, ora ci ragguaglia anche sul libro, l’argomento è sempre lo stesso: il “Quintetto perduto” di Miles Davis.
- I nostri critici cinematografici questa settimana si dividono il lavoro, presentandosi in coppia per rendere omaggio ad un grande regista alle soglie dei novant’anni (il 3 dicembre): Jean-Luc Godard.
- Le pagine economiche, a cura di Corrado Bianchi Porro, riportano in apertura l’analisi di Anna Maria Grazia Variato, docente di economia, su cosa significhi oggi essere economista. Seguono il resoconto su un evento organizzato dalla casa editrice Hoepli di Milano in occasione dei 150 anni di fondazione e quello sull’incontro con Franco Bernabé, già amministratore delegato di Eni e Telecom e oggi presidente di Cellnex, società spagnola di telecomunicazioni, ospite dell’Ucid di Como. In chiusura riferiamo della presentazione del volume-intervista di Stefano Rolando a Piero Bassetti sul fenomeno della pandemia vista e interpretata nell’ottica della congiunzione fra globale e locale.
Per gli interessati è disponibile un numero gratuito di prova, prelevabile indicando il proprio indirizzo di posta elettronica.
Per ricevere ogni sabato il magazine occorre sottoscrivere un abbonamento annuale secondo le seguenti modalità:
- Per privati: compilare il formulario online, oppure scrivere a abbonamenti@osservatore.ch.
Il pagamento è possibile tramite fattura oppure PayPal. - Per aziende, istituzioni culturali e media: scrivere a abbonamenti@osservatore.ch.