Gli scienziati sono ormai una presenza fissa a festival e caffè scientifici (online, di questi tempi) e i loro lavori sono spesso disponibili e accessibili attraverso canali tradizionali (libro e pubblicazioni varie) ma anche Internet e i nuovi media come facebook o blog. Questa presenza fisica e mediatica è per lo più diretta a un pubblico adulto. Eppure la scienza affascina anche i bambini, che con i loro “E se …?”, “Come …?” e “Perché …?” pongono domande causa – effetto, richiedono spiegazioni e sono desiderosi di conoscere, sperimentare, capire. Il gioco può fornire strumenti di grande utilità per comunicazione la scienza fin da piccoli.
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