Buon Compleanno a Caterina Caselli, voce italiano più vicina al Rock’n’Roll
Tanti auguri a Caterina Caselli che oggi compie 75 anni. È diventa una star del beat italiano, la voce femminile più vicina al Rock’n’Roll, se si pensa che ha cantato le cover italiane di Paint it Black dei Rolling Stones (Tutto nero), I Put A Spell On You di Screamin’ Jay Hawkins (Puoi farmi piangere) e che Sono bugiarda, uno dei suoi successi storici, è la cover di I’m a Believer, la super hit dei Monkees scritta da Neil Diamond.
La sua fortuna arriva all’età di vent’anni, nel 1966, e le viene affidata la canzone Nessuno mi può giudicare – canzone che portò anche Sanremo – per l’occasione lo studio Vergottini, che all’epoca dettava legge in fatto di acconciature, studiò per lei un caschetto biondo. Nonostante il festival lo vinsero Domenico Modugno e Gigliola Cinquetti con Dio come ti amo ma Nessuno mi può giudicare vendette un milione di copie e occupò per undici settimane il primo posto della classifica.
Tra i brani che la consegnano alla storia di quegli anni Perdono, vincitrice del Festivalbar. Nel 1968 Paolo Conte e Vito Pallavicini scrivono per lei Insieme a te non ci sto più, un capolavoro, una delle più belle canzoni della musica italiana. La sua carriera di cantante non dura oltre gli anni ’70: nel 1975 annuncia il suo ritiro dal palcoscenico. Tornerà a cantare in poche occasioni: al festival di Sanremo del 1990, dove si esibì in coppia con Miriam Makeba e nel 2012 nel concerto per sostenere le popolazioni emiliane colpite dal terremoto. Nel 2009 aveva partecipato al progetto “Artisti Uniti per l’Abruzzo“.