Cinema

A Sandra Milo il David alla carriera

Sandra Milo in “Adua e le compagne” di Antonio Pietrangeli (1960).

Sandra Milo riceverà il David alla Carriera nel corso della 66esima edizione dei Premi David di Donatello. Il riconoscimento sarà assegnato il prossimo 11 maggio, nell’ambito della cerimonia dei premi del cinema italiano.

Lo ha annunciato Piera Detassis, presidente e direttrice artistica dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello: «Il David alla Carriera è un omaggio alla battagliera Salvatrice Elena Greco, questo il suo vero nome, svelata al cinema, non per caso, dal regista delle donne Antonio Pietrangeli. Sotto la sua direzione si ricordano pellicole iconiche quali Lo scapolo, Adua e le compagne, Fantasmi a Roma e quel capolavoro, anche d’interpretazione, che è La visita, di cui Milo è dolce, ingannata e disillusa protagonista. L’attrice, che sorprendentemente non ha mai ricevuto una candidatura ai David di Donatello, ha recitato per tanti, da Roberto Rossellini a Gabriele Salvatores, da Gabriele Muccino a Pupi Avati, da Jean Renoir e Claude Sautet. La sua è una presenza quasi votiva, simbolo della femminilità e di come l’ha interpretata il nostro più grande cinema. Milo è la donna che i sogni degli uomini hanno immaginato, ma che l’attrice, con la sua astuzia, ha saputo mettere all’angolo. L’Accademia del Cinema Italiano è onorata di consegnarle il David alla Carriera».

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