I contenuti dell’Osservatore n.22/2021
I contenuti del numero 22/2021 de L’Osservatore, disponibile da sabato 29 maggio 2021:
L’editoriale di Remigio Ratti è dedicato all’Accordo quadro Svizzera-Unione europea e alla decisione del Consiglio federale di interrompere definitivamente il negoziato con Bruxelles . Lo scenario è ormai quello di un navigare a vista?
Corrado Bianchi Porro per la sezione “Forum” riferisce dell’incontro promosso dal Festival Francescano per presentare La scuola ci salverà di Dacia Maraini, una riflessione sul ruolo della scuola, duramente colpita dalla pandemia, e sull’urgenza di un’istruzione migliore per i ragazzi.
La sezione culturale si apre con la rubrica dantesca di Gilberto Isella che ci conduce tra la luce e i colori del Purgatorio, dopo le dolorose e crudeli oscurità infernali. Nel Canto dei libri viene presentata la storia del sindacalismo cattolico in Ticino, raccolta in un volume di grande spessore. Miki Tallone in mostra al Museo d’Arte di Mendrisio è al centro della recensione di Dalmazio Ambrosioni. Luca Cerchiari si occupa delle note argentine (in senso di origine geografica) che Stefano Bollani esprime nel nuovo album. Infine Emanuele Sacchi ha visto per noi The Father con il premio Oscar Anthony Hopkins, storia di un malato di alzheimer osservata dal suo punto di vista e Wonder Woman 1984, film supereroico sull’eroina DC Comics ambientato negli anni di Ronald Reagan.
La sezione “Economia”, curata da Corrado Bianchi Porro, si apre con l’analisi di Ella Hoxha, responsabile del reddito fisso di Pictet AM, sui primi impegnativi mesi del 2021 per il settore. Si prosegue con Andrea Laus, ideatore e CEO di Lifelike, start-up con sede a Chiasso che ha sviluppato un nuovo metodo di formazione volto ad allenare le capacità relazionali e negoziali di dipendenti e aziende. Il numero si chiude con Come cambiano gli italiani, il volume curato da Ferruccio Biolcati, Giancarlo Rovati e Paolo Segatti, che presenta i risultati inediti di un’indagine sul cambiamento dei valori degli italiani negli ultimi quarant’anni.
Per gli interessati è disponibile un numero gratuito di prova, prelevabile indicando il proprio indirizzo di posta elettronica.
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