Dalla conferenza stampa di LuganoMusica, tenuta questa mattina, 31 maggio, da Michel Gagnon, Direttore Generale e Roberto Badaracco, Presidente del Consiglio direttivo del LAC, arriva una carica positiva per il mese di giugno, con concerti che ritornano a vedere la presenza del pubblico e a ospitare sino a 100 persone nella Hall, luogo dove si terranno le esibizioni musicali. È un momento importante per gli artisti e per il chi li ascolta – ha esordito proprio Badaracco – per ritrovare “quel momento di vicinanza tra concertista e ascoltatore, che dà emozioni irraggiungibili” e che ben si accompagna al clima di crescente ottimismo del Paese a fronte di una campagna vaccinale che procede molto bene, nuove aperture e minor restrizioni legate alla gestione della pandemia di Covid-19.
Giugno quindi, il mese della rinascita, e per farlo LuganoMusica ha scelto un programma coerente e ben strutturato, che Gagnon ha definito come all’insegna della tastiera e delle eccellenze svizzere o comunque di compositori che hanno avuto, e tutt’ora intrattengono, legami con la Svizzera.
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