Qualche volta mi capitava d’incrociarlo alla stazione di Lugano ed ero curiosa di farne l’esperienza, calandomi fino in fondo nei panni della turista a casa propria. Ed eccolo lì, con i suoi enormi finestroni che permettono visioni a tutto tondo, quasi complete, dai prati ai cieli, come promette il suo nome: Gotthard Panorama Express, per gente che viaggia spinta da conoscenza e curiosità e che non ha fretta; nato nel 2016, circola da martedì a domenica, da maggio ad ottobre, ed è destinato non solo agli amanti della lentezza e della bellezza (la cui ammirazione deve prendersi il suo tempo) ma a tutti gli “orfani” di quel paesaggio scomparso, cancellato dalle nuove gallerie di base, che vanno benissimo per chi deve arrivare velocemente da qualche parte, con affari da sbrigare, ma quante parole di nostalgico lirismo e di rimpianti anche economici si sono sentite per la linea esclusa con villaggi e fedeli punti di riferimento. Tra l’altro questo programma ferroviario è inserito nel Grand Tour della Svizzera.
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