I contenuti dell’Osservatore n.30/2021
I contenuti del numero 30/2021 de L’Osservatore, disponibile da sabato 24 luglio 2021:
Il numero si apre con l’editoriale di Corrado Bianchi Porro, dedicato alla Global minimum tax, il sistema di tassazione internazionale volto a combattere i paradisi fiscali sul quale i principali Paesi del G20 hanno trovato un accordo.
Il canto dei libri apre la parte culturale con una recensione di Elena Spoerl del romanzo storico La pestilenza di Lukas Hartmann con prefazione di Christian Garzoni, quindi un occhio al passato e uno al futuro. Segue Laura Quadri che ha seguito per noi la presentazione della mostra e del libro fotografici di Nicola Demaldi assunto per rappresentare con i suoi scatti il cantiere del Ceneri, un viaggio per immagini tra colore, tecnica e persone. Luca Cerchiari si sofferma sul volume di Jean-Philippe Biojout che illumina la figura eccentrica e complessa di Offenbach, antesignano del concetto novecentesco di “pop”. Se la rubrica cinematografica è in pausa, non lo è il cinema festivaliero vista l’inedita versione estiva di Cannes, conclusasi recentemente con l’assegnazione dei premi: la commenta Emanuele Sacchi. Chiudiamo la sezione culturale con la critica televisiva di Antonella Rainoldi che scrive su The Historians, un interessante programma di RTS volto a svelare errori e inesattezze contenute nelle serie storiche come ad esempio Versailles.
La sezione economica, curata da Corrado Bianchi Porro, si apre con l’analisi dei maggiori mercati assicurativi nel mondo e in Svizzera, tema su cui si sono soffermati Rolf Dörig (presidente ASA) e Marlene Amstad (presidente FINMA), in occasione della giornata degli assicuratori svoltasi al LAC. Si prosegue trattando del mercato immobiliare nel 2021: il prezzo delle case in Europa è notevolmente aumentato e i più facoltosi abbandonano i centri città, abitati da una popolazione anziana sempre meno residente e da una fascia più modesta che in parte usufruisce di alloggi sociali. Il numero si chiude con Interspac, la Srl guidata dall’economista Carlo Cottarelli che vuole “salvare” l’Inter attraverso l’azionariato popolare, e il Festivalfilosofia, che si svolgerà a settembre a Modena, Carpi e Sassuolo declinando il tema della libertà nell’era del capitalismo digitale.
Per gli interessati è disponibile un numero gratuito di prova, prelevabile indicando il proprio indirizzo di posta elettronica.
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