Si è svolta oggi, domenica 8 agosto al Palacinema di Locarno, la conferenza introduttiva della 34. edizione di Castellinaria Festival del cinema giovane che prenderà il via dal 13 al 20 novembre 2021. L’edizione 2021 avverà prevalentemente in presenza a differenza del 2020 che, a causa della situazione sanitaria, ha preso piede interamente online ma che ha anche permesso di esplorare, con successo, la modalità streaming; difatti, anche quest’anno il Festival non rinuncia a questa possibilità perchè è un modo anche per coinvolgere quel pubblico più generalista e scolastico, il quale l’anno scorso ne ha largamente usufruito. Un pubblico che, anche in tempi normali, non può raggiungere Bellinzona per diversi motivi e che ha trovato nello streaming il modo di approffittare delle proposte del Festival. Per questo motivo, Castellinaria si è dotata di una piattaforma streaming che verrà mantenuta viva anche durante l’anno con una programmazione puntuale e con alcune collaborazioni, in particolare con la Settimana della Svizzera Italiana, un’iniziativa del DECS rivolta ai Licei d’Oltralpe. Di fatto quindi, la 34. edizione si presenterà dal 13 al 20 novembre in forma ibrida.
Non è ancora stata presentato la programmazione completa o definitiva perchè ancora è presto, ma alcune conferme ci sono state: tra gli venti che accompagnano la programazione troverà spazio il “sequel” della mostra sulla musica nel cinema, proposta online lo scorso anno. La mostra si svilupperà attorno alla colonna sonora, le voci e i rumori nel cinema e sarà corredata da due laboratori nei quali sperimentare le tecniche del doppiaggio e la sonorizzazione dei film. In termini di film, è già pronta la Piccola Rassegna dedicata al pubblico più giovane, e proporrà altre due opere tratte dai racconti di Julia Donaldson e illustrate da Axel Scheffler. La collaborazione avviata tre anni fa con la SUPSI, ha prodotto anche per la 34. edizione la realizzazione del manifesto – ideato da Emily Goulène – il quale porta al suo interno la Realtà Aumentata, visibile attraverso l’applicazione ArtiVive, scaricabile sui cellulari. L’AR creata permetterà di inserire informazioni puntuali rivolte al pubblico.
Inoltre, la 34. sarà un’edizione che terrà a battesimo il progetto “CastellinEurope“, un’iniziativa nata in un momento particolare che coinvolge le realtà più importanti legate ai festival di cinema il cui focus sono le tematiche giovanili. A questo progetto hanno già aderito cinque fra i più importanti festival europei di cinema per ragazzi o legato al mondo giovanile: il BUFF International Film Festival di Malmö (Svezia), Ale Kino! (Polonia), lo Zlín Film Festival (Repubblica Ceca), Cinekid Festival (Olanda) e il festival kossovaro di animazione Anibar, i quali rappresentanti saranno presenti a novembre a Bellinzona.
