La rassegna LAC en plein air torna giovedì 19 agosto alle 21.00, con un reading di Antonio Ballerio e Tatiana Winteler. L’opera Ceneri alle ceneri, una delle ultime commedie del Premio Nobel Harold Pinter, racconta di una coppia, Rebecca e Devlin, che dialogano sul passato di lei. Quest’ultimo, attraverso le domande sempre più incalzanti dell’uomo, si fa oscuro e atroce, aprendo squarci sulle tragedie e gli orrori del secolo scorso. Le azioni descritte, legate alla figura di un amante prevaricatore e violento, esprimono l’eterna condizione di oppresso e oppressore, di vittima e carnefice.
La sera successiva, venerdì 20 alle stessa ora, Emanuele Santoro propone Caligola(s)concerto, recital ispirato al Caligola di un altro Premio Nobel, Albert Camus. Un lavoro in cui Santoro offre un’intensa lettura interpretata del celebre dramma, arricchita dall’accompagnamento musicale di Claudia Klinzing, virtuosa e sensibile polistrumentista ticinese. Caligola concerto e Caligola sconcerto sono due modi per definire questo spettacolo: il primo per la forma, il secondo per il contenuto. La voce umana e quella degli strumenti si incontrano, si scontrano, si sovrappongono e si accompagnano, con l’unico intento di restituire la grandezza di un’opera in cui il protagonista, giovane imperatore romano, dopo la morte di Drusilla, sorella e amante, scopre una verità terribile nella sua semplicità: gli uomini muoiono e non sono felici.
La sera di sabato 21 agosto, cultura occidentale ed africana dialogano fra storie, musiche e danze con Mbira, concerto firmato dal coreografo e danzatore Roberto Castello, finalista ai Premi Ubu 2019 per la categoria miglior spettacolo di danza. Il titolo dell’opera riprende il nome di uno strumento musicale dello Zimbabwe, da cui nasce l’omonima musica tradizionale. Mbira è anche il titolo di una composizione musicale datata 1981, da cui è scaturita una dura controversia legale che mostra l’estrema complessità dell’intreccio culturale e morale dei rapporti tra Africa ed Europa.