Scienza

Möbius 2021, i premi speciali vanno OASI e Gain Therapeutics

Per celebrare la venticinquesima edizione, il Consiglio di Fondazione Möbius ha deciso di assegnare due premi straordinari: il Premio Möbius Speciale per “digitale e ambiente” e il Premio Möbius Speciale per “digitale e medicina”, rispettivamente all’Osservatorio ambientale della Svizzera Italiana (OASI)e a Gain Therapeutics. I due riconoscimenti vogliono sottolineare due storie di successo che meritano di essere raccontate e valorizzate in quanto ricchezze esemplari e di ampio respiro del nostro territorio.

Le premiazioni si terranno il 16 ottobre, alle ore 11.15, nello Studio 2 RSI di Lugano-Besso. La laudatio per OASI verrà tenuta da Bruno Oberle, già direttore dell’Ufficio federale dell’ambiente, mentre la laudatio per Gain Therapeutics verrà tenuta da Mauro Dell’Ambrogio, già segretario di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione.

L’OASI da vent’anni raccoglie e analizza dati sull’ambiente e il territorio. Nato nel 2002, il progetto è stato elaborato in collaborazione dal Dipartimento del territorio e dalla Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI), per creare una piattaforma che raccogliesse in un unico contenitore tutti i tipi di dati ambientali monitorati. Operando in stretto contatto con le realtà del territorio, OASI è tutt’oggi un progetto fortemente innovativo che si basa su tecnologie aperte e all’avanguardia per valorizzare i dati raccolti, favorendo la condivisione con l’amministrazione, gli specialisti e il pubblico.

Gain Therapeutics, Fondata in Ticino nel 2017, si occupa della lotta a malattie rare e a malattie neurodegenerative come il Parkinson e la sclerosi multipla grazie a una tecnologia basata su un algoritmo in grado di analizzare in maniera completamente virtuale molecole malfunzionanti o dannose. Riesce così a mapparne la struttura e identificare composti chimici in grado di agire sulle molecole per ripristinarne il corretto funzionamento (per malattie neurodegenerative) o indurre malformazioni in grado di ridurne il potenziale patologico (come nel caso dei tumori). Operando inizialmente negli spazi comuni di Suglio, ha oggi i suoi uffici a Lugano, da dove dirige attività globali di ricerca e sviluppo. È diventata nel 2021 la prima azienda ticinese quotata a Wall Street, sbarcando al NASDAQ con un’offerta pubblica iniziale da 40 milioni di dollari.

In cima