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I contenuti dell’Osservatore n.38/2021

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I contenuti del numero 38/2021 de L’Osservatore, disponibile da sabato 18 settembre 2021:

Luigi Maffezzoli, partendo dalla vicenda TiSin, nel suo editoriale esamina la difficile questione dei contratti collettivi e della loro tutela sindacale.

“Locarno, fuori dall’equivoco” s’intitola il contributo di Dalmazio Ambrosioni nel “Forum”, in riferimento alla nomina, retroscena e prospettive, del nuovo direttore/direttrice dei servizi culturali di quella città.

In apertura della sezione culturale abbiamo l’ultima puntata della rubrica di Cassandra Cappelletti, Flussi di parole, disamina attraverso la stampa dei temi relativi alla lingua italiana a partire dal Duemila; dopo analfabetismo e italiano dei media, seguito da anglicismi e dialetti, si chiude il trittico con il linguaggio di genere e aree tematiche a minore frequenza. Manuela Camponovo ha seguito nei giorni scorsi un incontro della Biblioteca cantonale di Lugano dedicato al volume Gioco e impegno dello “scriba”, raccolta degli atti del convegno su Giovanni Orelli (dicembre 2018), qui il resoconto. Enrico Morresi recensisce il concerto mozartiano che si è tenuto al LAC con la direzione di Daniele Gatti, sempre interessanti le sue considerazioni basate su una lunga esperienza di “ascoltatore”. E sempre in fatto di musica, la stagione jazz di Ascona, riferisce Luca Cerchiari, si aprirà sotto il segno di ospiti d’eccellenza. Emanuele Sacchi per Andiamo al cinema? si occupa di Dune che non riesce a emulare precedenti fantascientifici e la versione animata de Il giro del mondo in 80 giorni dove l’intrepido Fogg è trasformato in Frog.

La sezione economica, curata da Corrado Bianchi Porro, si apre riferendo dell’assemblea dell’Associazione Bancaria Ticinese (ABT) svoltasi al LAC di Lugano; due i temi scottanti dibattuti: i rapporti con l’Italia e l’accordo del G20 sull’imposizione minima al 15% per le società internazionali. Si prosegue con l’intervento di Mauro Massoni, Console generale d’Italia a Luga­no, ospite dello Splendide Royal. Segue il convegno organizzato all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano per il trentennale della Facoltà di scienze bancarie, finanziarie e assicurative. Il numero si chiude con l’economista Giancarlo Pallavicini, primo consigliere del governo sovietico ai tempi della perestrojka di Gorbačëv, intervenuto al tradizionale incontro settembrino di Banque Cramer.

Per gli interessati è disponibile un numero gratuito di prova, prelevabile indicando il proprio indirizzo di posta elettronica.

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