«In principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio», è l’incipit del Vangelo di Giovanni, ma potrebbe essere il riassunto del commento di Silvano Tagliagambe, professore di filosofia della scienza all’Università di Sassari, invitato a parlare alla Domus Poetica di Bellinzona su “la croce e il giardino” nel pensiero di Alda Merini e Pavel Florenskij. Un parallelo inedito quello tra la poetessa milanese scomparsa nel 2009 e il filosofo e matematico, prete ortodosso, fucilato nel 1937 per ordine di Stalin. Eppure, questa idea della correlazione di significato con effetto di sincronizzazione tra eventi distanti nel tempo è quanto mai attuale.
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