Castellinaria, gli appuntamenti di domani
A Castellinaria, martedì 16 novembre le proiezioni del Concorso Young prendono il via al Forum di Bellinzona alle ore 8.30 con due film. De la cuisine au Parlement di Stéphane Goël, racconta il lungo percorso delle donne in Svizzera per il diritto al voto, un diritto che a noi oggi appare scontato ma che ha richiesto uno sforzo lungo quattro generazioni per essere conquistato. Il tema dell’emancipazione femminile è al centro anche del film d’animazione, in prima svizzera, My sunny Maad, ma stavolta siamo nell’Afghanistan di dieci anni fa. La prospettiva scelta dalla regista Michaela Pavlatova è quella di una ragazza ceca che si trasferisce a Kabul per amore di un giovane afgano, scoprendo un mondo molto diverso da quello da cui proviene. Il film viene proposto anche martedì sera all’Espocentro alle ore 20.45.
E proprio all’Espocentro, le proiezioni iniziano già alle 9.15 con il Concorso Kids. In Birta (in prima svizzera) diretto da Bragi Thor Hinriksson, una ragazzina escogita modi originali per aiutare la sua famiglia in difficoltà economiche a festeggiare il Natale. Alle 14.00 invece The crossing di Johanne Helgeland racconta una vicenda realmente accaduta e già divenuta un romanzo di Maja Lunde nel 2012, quella di quattro bambini ebrei in fuga durante la seconda guerra mondiale e del loro viaggio dalla Norvegia per raggiungere la neutrale Svezia. Il film, proposto in prima svizzera a Bellinzona, è stato premiato quest’anno con l’European Youth Award dell’European Film Academy, dopo il voto online di una giuria di cinquemila giovani di tutta l’Europa alla cui organizzazione ha collaborato anche Castellinaria. Come quelle del Concorso Young al Forum, anche queste proiezioni sono riservate alle scuole iscritte.
Per il programma serale e preserale all’Espocentro, oltre al già citato My sunny Maad (ore 20.45), alle ore 18.15 spazio ad After the incident, nel Concorso Young. Nel film in prima svizzera di Pouria Heidary Oureh, una famiglia di profughi afgani nell’Iran dei primi anni duemila, si sente discriminata per il trattamento subito dal figlio, al quale dopo un incidente sono stati amputati gli arti che secondo i genitori potevano essere salvati. Ruhoallah, questo il nome del ragazzo, però reagisce con determinazione e non rinuncia ai propri sogni. Si tratta di una vicenda realmente accaduta e nel film il ruolo di protagonista è interpretato dal giovane che l’ha vissuta.
Completa il programma Zog & il topo brigante, dai libri illustrati di Julia Donaldson e Axel Scheffler, alle ore 14.00 al Forum di Bellinzona nell’ambito della Piccola Rassegna.
Nella giornata di martedì, Castellinaria ospita infine l’evento organizzato dalla Ticino Film Commission in collaborazione con la Città di Lugano, la Casa della letteratura per la Svizzera italiana e il Gruppo registi e rceneggiatori della Svizzera italiana, dedicato al ruolo della lingua italiana nel cinema svizzero. L’incontro si terrà alle ore 17.00 nell’aula magna della Scuola Cantonale di Commercio di Bellinzona, è gratuito e aperto a tutti i professionisti dell’audiovisivo e a tutte le persone coinvolte nella promozione culturale della lingua italiana, così come al pubblico.