Un salto indietro per andare avanti con la forza della fantasia. È sotto questo auspicio, espresso nella bella dedica a sua figlia Giada, che Roberto Albin, attore cinematografico e radiofonico, musicista, regista teatrale e, soprattutto, «esploratore insaziabile con spiccata predilezione per la ricerca e la sperimentazione» – come potrebbe definirlo chiunque lo conosca, assieme all’amica che ne ha prefatto l’ultima fatica, Maria Maddalena Erman – torna ad attingere all’antica arte dei burattini, per raccontare, nel suo ultimo libro la storia di Pulcinella contro il Fantasma del Castello di Roccacavolo (edizioni La Valle del Tempo). Trasposta sulla carta è una Commedia per teatro, in un atto e due quadri, messa in scena, nell’arco di anni, nelle piazze e nei teatri d’Italia e poi anche in Svizzera, a Comano, lo scorso anno.
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