“Il fondo del sacco” in scena a Bellinzona
La stagione del Teatro Sociale di Bellinzona proseguirà, prima della pausa natalizia, mercoledì 22 dicembre con inizio alle ore 20.45, con lo spettacolo Il fondo del sacco di Plinio Martini, con Margherita Saltamacchia, che cura l’adattamento e la regia, e Daniele Dell’Agnola alla fisarmonica e percussioni.
Il fondo del sacco di Plinio Martini è il libro più letto e amato dai ticinesi. Racconta la vita di Gori, un giovane della Val Bavona abbagliato come molti all’inizio del secolo scorso dal sogno americano. Decide di lasciare la vita di stenti e sacrifici a cui lo condanna il Ticino per cercar fortuna in California. Fino alla disillusione del ritorno. È un racconto di emigrazione, ma anche di illusioni, false speranze e amarezze, di amore e dolore incancellabili…
In scena da quasi tre anni, Il fondo del sacco è diventato lo spettacolo-simbolo del Teatro Sociale Bellinzona. Ovunque sia rappresentato raccoglie emozioni e consensi. Lo rileva anche il critico teatrale Giorgio Thoeni su Azione, quando osserva che il pubblico «tributa un lungo e commosso applauso per le atmosfere musicali di Dell’Agnola e per l’eccellente prova di Margherita Saltamacchia, protagonista intelligente e matura, ideale nel restituirci il racconto con un generoso e appassionato monologo: un disegno dai colori caldi sui margini delle intense pagine di Plinio Martini».
I biglietti per questo appuntamento della rassegna “Narrazioni” del cartellone del Teatro Sociale, con il sostegno di AMB e degli Amici del Teatro Sociale, sono ottenibili da subito presso l’InfoPoint Bellinzona (Piazza Collegiata 12, tel. 091 825 48 18), sul sito www.ticketcorner.ch e presso tutti i punti vendita Ticketcorner.