La Filarmonica festeggia i 40 anni con Riccardo Chailly
S’inaugura lunedì 24 gennaio 2022 alle ore 20.00 la quarantesima Stagione di Concerti della Filarmonica della Scala. Sul podio, come da tradizione, c’è Riccardo Chailly al suo settimo anno da direttore principale, per un programma che accosta la musica di Igor’ Stravinskij – le due Suite per piccola orchestra e quella del 1919 da L’oiseau de feu – a uno dei vertici del sinfonismo cajkovskiano, la Quinta in mi minore. Apre il concerto una nuova commissione: Toccata è il titolo della ouverture scritta dal compositore Giorgio Battistelli per celebrare l’anniversario della nascita dell’orchestra. Durante il corso della stagione si potranno inoltre ascoltare nuove pagine di Ivan Fedele, Carlo Boccadoro e Nicola Campogrande.
Con l’edizione del 40° anniversario si sposta nuovamente a gennaio l’apertura di stagione come avvenne il 25 gennaio del 1982 con il primo concerto diretto da Claudio Abbado. Fu Abbado infatti, a cena con i musicisti durante la prima leggendaria tournée del Teatro alla Scala a Tokio nel 1981, ad accendere l’idea della Filarmonica della Scala, un’orchestra che desse ai suoi musicisti, dipendenti dal Teatro, una propria autonomia e responsabilità artistica e organizzativa. Senza attingere a fondi pubblici, la Filarmonica ha tenuto oltre milleseicento concerti, più di seicento all’estero in tournée.
Il concerto è preceduto domenica 23 gennaio alle 19.30 dalla Prova Aperta gratuita che inaugura la decima edizione del ciclo destinato alla raccolta fondi per il non profit milanese. Riccardo Chailly introduce la prova dialogando con Giorgio Battistelli e il pubblico in sala prima dell’inizio.
Nei prossimi concerti al Teatro alla Scala si potranno ascoltare Andris Nelsons alla guida dell’orchestra del Gewandhaus di Lipsia (7 febbraio), Zubin Mehta con Daniel Barenboim al pianoforte (12 febbraio), Valery Gergiev (7 marzo), Gianandrea Noseda (14 marzo), Fabio Luisi (21 marzo), Myung-Whun Chung (11 aprile),Riccardo Chailly (23 ottobre) e nuove presenze come quelle del giovane Lahav Shani (23 maggio) e Thomas Adès (14 novembre). Tra i capolavori del repertorio sinfonico, Metha dirige la Sagra della primavera, Gergiev il Bacio della fata, portando con sé il giovanissimo pianista giapponese rivelazione Mao Fujita. Noseda dirige le Danze Polovesiane di Borodin, Le Poème de l’extase di Skrjabin. Continua l’esplorazione dell’universo sinfonico bruckneriano: Andris Nelson dirige la Sinfonia n. 7, Fabio Luisi la n. 8. Tra i solisti si potranno ascoltare il pianista Nikolai Demidenko, il violoncellista Pablo Ferrandez e lo stesso Lahav Shani al pianoforte.
Continua la campagna abbonamento anche per i giovani: con il sostegno di Allianz, l’abbonamento dedicato agli Under26 garantisce l’accesso a prezzi contenuti e i posti migliori per la Stagione della Filarmonica della Scala. Info e Biglietti in vendita online su www.filarmonica.it