La Fondazione Hermann Hesse Montagnola, in occasione dei cento anni dalla prima pubblicazione di Siddharta, propone mostre, incontri e concerti per approfondire l’opera che Hesse scrisse proprio a Montagnola. Oltre alla mostra permanente, che riproduce l’atmosfera in cui visse lo scrittore per oltre 40 anni a Sud delle Alpi, prima a Casa Camuzzi e più tardi nella Casa Rossa, sarà possibile visitare due mostre temporanee, allestite al Museo Hermann Hesse Montagnola.
Un fiume di colori – Poesie illustrate. Con Siddharta alla scoperta dei profumi e dei sapori dell’India (11 febbraio – 24 aprile 2022), ideata da Lucilla Janssen, è stata curata in tutte le sue fasi dagli allievi della Scuola elementare di Collina d’Oro, con la consulenza di esperti professionisti (Laurent Nicod e Ezio Walter). In mostra le poesie illustrate ispirate all’India di Siddharta.
Il cammino di Hermann Hesse verso Siddharta (22 maggio – 5 febbraio 2023) affronta invece le influenze biografiche, ma anche indiane e cinesi che sono state il presupposto per la creazione di Siddharta: le sue origini da una famiglia di missionari in India, gli studi sulla filosofia indiana e sul buddismo, un viaggio nel “sudest asiatico”, gli esperimenti di ascetismo e di yoga, così come la scoperta di Lao Tse, ma anche l’applicazione della psicoanalisi.
Il 9 aprile il Museo Hermann Hesse sarà poi ospite del Museo delle Culture di Lugano: oltre a una visita guidata all’attuale mostra speciale Giappone. Arts and Life. La collezione Montgomery, i visitatori potranno assistere ad una lettura in italiano e tedesco dal Siddharta, con Ernst Süss e Antonio Ballerio. Dedicato al centenario dell’opera è anche il concerto di musica classica indiana che il “Bansuri Ensemble Italiano” terrà il 23 giugno davanti a Casa Camuzzi, nell’ambito di Ceresio Estate. Inoltre, il 27 agosto prof. Kuschel, presidente della Internationale Hermann Hesse-Gesellschaft, terrà una conferenza sugli aspetti religiosi in Siddharta (in tedesco).
Nel 2022 ricorre inoltre il 145esimo anniversario della nascita di Hermann Hesse, cui è dedicato il Colloquio internazionale Hermann Hesse e Stefan Zweig (19 maggio – 22 maggio 2022), e che si svolgerà nella Sala Boccadoro a Montagnola. Hermann Hesse e Stefan Zweig si stimavano molto reciprocamente e tennero una decennale corrispondenza. Ebbero inoltre occasione di incontrarsi di persona a Gaienhofen, Berna, Vienna e Montagnola. Durante il Colloquio rinomati germanisti provenienti dalla Germania, Italia, Austria e Francia metteranno in luce il successo dei due autori nella germanistica del dopoguerra e discuteranno del loro comune interesse per l’India e del loro impegno per l’Europa e il pacifismo. Le conferenze si terranno in italiano e tedesco.
Da non perdere anche due conferenze su Hesse: il 15 ottobre, Gunilla Eschenbach di Marbach per la serie “Hermann Hesse e le donne” presenterà Julie Hellmann, il primo amore di Hesse, con una conferenza dal titolo Lulu (in tedesco) e il 5 novembre novembre la germanista torinese Viviana Bertazzi presenterà L’Oriente in Hermann Hesse (in italiano). Inoltre, il 17 aprile sarà presentato il Robert Aghion, un racconto in cui Hesse descrive le esperienze di un giovane missionario in India, mentre il 4 giugno Matthias Schuppli reciterà il poema monologico in sei parti Ore nell’orto (in tedesco), accompagnato da Hans Martin Ulbrich all’oboe e al corno inglese. Il tema dell’India sarà discusso anche in occasione del 60° anniversario della morte di Hermann Hesse il 7 agosto al cimitero S. Abbondio, con una lettura dai suoi appunti di viaggio nelle “terre indiane” nel 1911. Si segnala infine che la rivista culturale “DU” dedica quest’anno un numero a Hermann Hesse e al Museo di Montagnola. Sarà pubblicato in tedesco e inglese alla fine di febbraio e verrà presentato in estate.
Per il programma completo consultare il nuovo sito, in tedesco e italiano. A marzo sarà disponibile anche la versione inglese.