“Il dolore” con Margherita Saltamacchia al Foce
Mercoledì 9 febbraio alle ore 20.30 al Teatro Foce andrà in scena Il dolore di Marguerite Duras, di cui è regista e protagonista Margherita Saltamacchia, accompagnata dal canto di Raissa Avilés e dal suono di Rocco Schira (violino e loopstation). Nel breve Diario di Marguerite Duras, scritto nell’aprile del 1945 in una Parigi da tempo liberata in cui si attende l’imminente resa del regime nazista, si respirano suoni, sentimenti e colori senza luce di un’attesa speranzosa e disperata: il ritorno a casa di suo marito Robert L. (lo scrittore francese Robert Antelme) deportato a Buchenwald e Dachau. Si può vivere il presente attendendo il futuro? Spesso l’attesa ci porta a una proiezione del futuro. Un futuro che non sempre risponde alla nostra immaginazione. È la scrittura stessa di Duras a descrivere suoni, voci e rumori che scandiscono ogni giornata. Dalla piccola stanza in cui si protrae la sua attesa viene composta una partitura musicale dell’attesa e del dolore che soffoca e abbisogna di spazio. Produzione del Teatro Sociale di Bellinzona, proposto in collaborazione con LAC e Rassegna Home del Foce.