LaFilanda di Mendrisio omaggia Giovanni Verga
LaFilanda di Mendrisio rende omaggio allo scrittore Giovanni Verga, in occasione dei 100 anni dalla sua scomparsa, con due incontri serali. Lunedì 4 aprile e mercoledì 6 aprile, alle 20.30, il prof. Francesco Bianchi, coadiuvato dai suoi validi lettori Maria Luisa Cregut e Sergio Ostinelli, delineerà dapprima la vicenda biografica di Giovanni Verga e soprattutto quella letteraria, focalizzandosi sull’avvicinamento alla poetica del Verismo e a quello che questa comporta dal punto di vista stilistico: l’impersonalità del narratore fino alla sua eclissi, l’oggettività del fatto narrato allo scopo di restituire la verità, il fatto nudo e crudo in sé.
La lettura guidata porterà il pubblico a incontrare i personaggi noti e meno noti delle novelle verghiane nelle raccolte “Vita dei campi”, “Novelle rusti- cane”, “Per le vie”, “Drammi intimi”. Sono per lo più dei “diversi”, visti in maniera ostile dalla voce narrante e alla fine inesorabilmente sconfitti e perdenti. Ecco allora Turiddu, La Lupa, Rosso Malpelo (“Vita dei campi”). Altri sono impegnati in gruppi sociali in conflitto (La Roba, Il Reverendo, Libertà). Infine ci sono i personaggi che rappresentano il mondo popolare in una grande città come Milano dominata dal denaro (Il canarino del N. 15, Tentazione).