Annunciati gli ospiti di ChiassoLetteraria 2022
Sono stati annunciati oggi gli ospiti della sedicesima edizione di ChiassoLetteraria (11-15 maggio 2022) dedicata ai “porti”, tema che verrà declinato nelle sue accezioni letterarie, musicali, socioculturali, filosofiche, storiche e urbanistiche. I porti, dunque, come «metafora dell’intrecciarsi dei popoli e delle culture» e come «culle di civiltà: ci insegnano che non esiste civiltà che non sia meticcia».
ChiassoLetteraria salperà ufficialmente dai porti d’Islanda con lo scrittore Jón Kalman Stefánsson e concluderà la sua rotta nei porti dell’Oceano Indiano con Amitav Ghosh, tra gli scrittori di maggiore rilievo letterario e sociopolitico. Una tappa del percorso prevede un incontro con l’attivista Carola Rackete, che porterà la sua testimonianza in difesa delle persone, in particolare dei migranti, nonché del suo impegno a tutela dell’ambiente e del clima.
Particolare attenzione verrà dedicata alla situazione in Ucraina e alle conseguenze umane e geopolitiche a livello mondiale e locale attraverso uno “Speciale Ucraina oggi”. Con lo storico dell’Università di Cambridge David Abulafia, autore de Il grande mare, si attraverseranno i mari e i porti che nel corso dei secoli hanno generato il succedersi delle civiltà. Il talento franco-venezuelano Miguel Bonnefoy ci porterà con Eredità nel cuore della grande narrativa latinoamericana. Con la portoghese di origini angolana Djaimilia Pereira de Almeida e con l’italo-somala Cristina Ubah Ali Farah incontreremo i destini di donne forti alle prese con le conseguenze del colonialismo.
La letteratura europea sarà abbordata grazie a due scrittori pluripremiati come l’italiano Claudio Piersanti e lo svizzero Peter Stamm, nelle cui opere il porto assume significati metaforici ed esistenziali. La poesia di autori di città marinare sarà protagonista della “Carta bianca a Fabio Pusterla” con tre poeti affermati quali Franca Mancinelli, Gianluca D’Andrea e Marco Ferri. Il significato più recondito dell’Oceano verrà investigato in compagnia dei filosofi Roberto Casati e Renato Giovannoli.
La letteratura svizzera verrà sondata con due incontri. Il primo, sul significato del vivere in porti stranieri, con l’irakeno Usama al Shahmani e la scrittrice drammaturga francese d’origine russa Marina Skalova. Il secondo vedrà incontrarsi due autori attenti alle tematiche sociali come il giovane Bruno Pellegrino e l’affermato Christoph Geiser. Una finestra speciale verrà dedicata alla letteratura nella Svizzera italiana grazie alla presentazione de I nuovi Sillabari, una produzione di Rete Due con una ventina di scrittori della Svizzera italiana che omaggiano Goffredo Parise.
Spazio anche alla canzone d’autore con Peppe Voltarelli (tre volte premio Tenco), alla danza con la compagnia La PP, all’arte con l’artista kossovara Barbara Prenka e la musicista Alessandra Novaga, nonché agli atelier per docenti, genitori e allievi con Giulia Natale e alla cucina d’autore con la serata gastronomica dedicata a Jean-Claude Izzo con lo scrittore italo-ticinese Stefano Marelli. I porti saranno anche quelli della lingua franca dello “Spoken word night”, che avrà ospiti in una serata speciale lo svizzero Narcisse e la britannica Hannah Silva, nonché l’autrice e attrice svizzera Anne Haug.
Ulteriori scrittori sono in via di conferma e verranno annunciati in seguito. A dipendenza di come evolveranno le misure pandemiche, il Festival sarà in presenza (con possibilità di essere seguito anche in live-streaming) nel rispetto delle misure preventive richieste da Confederazione e Cantone. Per maggiori informazioni consultare il sito di ChiassoLetteraria.