È morto Piergiorgio Bellocchio
Si è spento a 90 anni nella sua casa di Piacenza Piergiorgio Bellocchio, intellettuale, scrittore e critico letterario. Esattamente sessant’anni fa, nel 1962, aveva fondato i Quaderni piacentini, rivista di orientamento criticamente marxista tra le più vivaci e avanzate nel panorama culturale degli anni Sessanta. Un’esperienza culturale e di militanza che proseguì fino al 1984 con l’apporto di figure come Grazia Cherchi e Goffredo Fofi. Fu lui, nel 1969, il primo direttore responsabile di “Lotta Continua”, organo della formazione extraparlamentare con lo stesso nome. Dal 1977 al 1980 diresse la casa editrice Gulliver di Milano mentre dopo la fine del ciclo dei Quaderni, fondò, con Alfonso Berardinelli, la rivista letteraria Diario (1985). Per il fratello, il regista Marco, l’anno scorso era comparso nel documentario Marx può aspettare, dedicato alla propria famiglia e alla lacerazione provocata dal suicidio del fratello Camillo.
