L’ultima Colazione letteraria è con Patrizia Caraveo
Sabato 14 maggio, alle ore 11.00, si svolgerà al LAC l’ultimo appuntamento primaverile della Colazioni letterarie. L’incontro, dal titolo, dal titolo La scienza per tutti, è con l’astrofisica Patrizia Caraveo che dialogherà con la giornalista Ira Rubini.
«Non esistono professioni maschili o femminili. Tutti devono essere messi nelle condizioni di poter realizzare i loro sogni. La nostra società è ancora intrisa di pregiudizi, ma dobbiamo cercare di liberarci dai nostri condizionamenti culturali», afferma Patrizia Caraveo. «Per realizzare gli obiettivi dello sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, occorre usare anche l’intelligenza e le risorse femminili, incoraggiando le donne a perseguire carriere scientifiche. Benché di origini antichissime, l’astronomia è una scienza più che mai attuale: raggi cosmici, neutrini, polveri, meteoriti e onde gravitazionali veicolano informazioni molto diverse tra loro, ma complementari. Imparando a decifrare questi messaggi, facciamo passi avanti nella comprensione dell’universo, migliorando la qualità della vita su questo pianeta. Le donne non hanno potuto camminare sulla Luna e hanno faticato a lungo per farsi accettare nel mondo accademico; tuttavia, nonostante, discriminazione e pregiudizi, molte scienziate eccezionali hanno dato contributi fondamentali alla ricerca scientifica».
Patrizia Caraveo è Dirigente di Ricerca all’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF). Astrofisica di fama mondiale, nel 2009 ha ricevuto il Premio Nazionale Presidente della Repubblica e, poi, nel 2021, il Premio Enrico Fermi della Società Italiana di Fisica. Nel 2014 è entrata nella lista degli Highly Cited Researchers. Fa parte del Gruppo 2003 per la ricerca scientifica e delle 100donne contro gli stereotipi. È Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.