“Minotauro e i 5 misteri nuvolosi” va in scena alle Cave di Arzo
Venerdì 27 maggio, alle ore 21.00, va in scena alle Cave di Arzo (Cava del Broccatello) Minotauro e i 5 misteri nuvolosi, opera multimediale ideata, scritta e diretta da Ivano Torre, ed eseguita dalla compagnia teatrale Lagotina. Minotauro è uno spettacolo multimediale, nato sulla scia delle ultime opere di Ivano Torre, in cui la tematica portante è il rapporto tra essere umano e natura. Il protagonista del nuovo spettacolo è un essere inconsapevole e sempre più prigioniero delle proprie azioni irresponsabili nei confronti dell’ambiente in cui vive. Il progetto è stato selezionato all’interno del Festival Broccatello Live e rientra all’interno dell’organizzazione Cavaviva. Trattandosi di uno spettacolo unico nel suo genere, oltre ad avere un forte impatto sul piano sociale, ha il merito di unire in un unico ambiente scenico diverse arti: immagini, danza, teatro e musica.
Lo spettacolo si svolge all’interno di cinque quadri, “i cinque misteri nuvolosi”, rappresentati da 5 nuvole. Proiettato nel mondo onirico l’essere sognatore sognante incontra diversi personaggi che lo guidano in un percorso di evoluzione. Dall’incontro avvenutogli in sogno della divinità nata da una nube che gli dona il potere di volare, allo gnomo, guardiano della foresta, con cui stringe un patto e sottoscrive le direttive di come connettersi a Madre Terra, alla dea della pubblicità, che lo conduce verso le forze del male: il materialismo, il potere, l’arroganza e la menzogna. Così il suo percorso di vita diviene costellato da condizionamenti che lo fanno cadere sempre più in basso, modificando il suo stato mentale e fisico, il suo aspetto e quello del suo habitat.
Approdato in uno stato di degrado, l’essere maltratta e tortura il suo prossimo, infrangendo così il patto d’amore con Madre Terra. Le urla di dolore accompagnano una trasformazione fisica, gli spunta la testa di toro e diventa il Minotauro, condannato a reclusione perpetua nel labirinto costudito dai 5 giganti elettromagnetici che lo controllano. Il suo aspetto rispecchia quello del suo habitat ormai degradato, esasperato, puzzolente, malato e in disarmonia completa con Madre Terra. Decide con un barlume di lucidità di penetrare l’ultima nube che ha creato con l’immondizia, la plastica, mentre le antenne che generano onde devastanti continuano a mandare messaggi allarmanti senza possibilità di scampo alcuno, se non con il siero di vita.
Alla fine nel quinto mistero lacerato nelle profondità dell’anima, avviene la presa di coscienza, rivive le esperienze passate, capisce l’inganno, inverte la polarità delle sue credenze e matura la rivolta o ribellione consapevole. La testa di toro si sgretola, scopre la sua essenza spirituale, il Minotauro toglie la maschera e si trasforma in un essere divino e abbraccia la natura.
Lo spettacolo è consigliato ad un pubblico maggiore di 16 anni ed è della durata di circa un’ora. Prenotazione consigliata sul sito cavaviva.ch. Per maggiori informazioni: lagotina.ch