È morto Andy Fletcher, tastierista dei Depeche Mode
Andy Fletcher, membro fondatore della band rock alternativa britannica Depeche Mode, è morto all’età di 60 anni. «Siamo scioccati e sopraffatti dalla tristezza per la prematura scomparsa del nostro caro amico, membro della famiglia e compagno di band Andy “Fletch” Fletcher. Fletch aveva davvero un cuore d’oro e c’era sempre quando avevi bisogno di sostegno, di una conversazione vivace, di una buona risata o di una pinta fredda. I nostri cuori sono con la sua famiglia. Vi chiediamo di tenerlo nei vostri pensieri e di rispettare la privacy in questo momento difficile», si legge nella nota del gruppo formato nel 1980.
Nato a Nottingham l’8 luglio 1961, Fletcher si trasferisce con la famiglia a Basildon a due anni. Fonda i Depeche Mode insieme al tastierista Vince Clarke (inizialmente leader e mente del gruppo) suonando il basso, ma passa presto alle tastiere e ai sintetizzatori, senza mai abbandonare completamente il primo strumento. Poco tempo dopo la fondazione dei Depeche si uniscono alla band Martin Gore e Dave Gahan, attuali membri della band. Sin dall’album “Speak and Spell” (1981), Andrew si è spesso occupato della parte manageriale della band, ed è stato il collante dei Depeche Mode, tenendo unita la band nonostante i periodi cupi che hanno attraversato la band negli anni dei successi di “Violator” (1990) e “Songs of Faith and Devotion” (1993) quando il cantante Dave Gahan tenta il suicidio a causa dell’abuso di droghe e Alan Wilder, altro membro della band, lascia il gruppo a causa della situazione e delle tensioni con Gore e Fletcher.