Non c’è palmarès di Cannes senza le puntuali contestazioni sull’opportunità di lasciar decidere ad attori e attrici (i registi sembrano meno in discussione presso i cinefili) quale tra i prestigiosi film in competizione sia meritevole di una onorificenza. E così Triangle of Sadness di Ruben Östlund, Palma d’oro 2022, ha già attirato gli strali di molti critici, indignati per l’esclusione delle opere di James Gray, Saeed Roustayi o Cristian Mungiu.
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