È stata presentata nei giorni scorsi la nuova guida turistica per la regione del Mendrisiotto e Basso Ceresio (la prima risale al 2010). Diciamo subito che questo genere di pubblicazioni da quando esiste internet può sembrare obsoleta eppure il cartaceo vanta ancora una numerosa schiera di fedeli che ne ritengono il possesso più facilmente manipolabile e consultabile; lascia un po’ perplessi invece la ricerca di una sorta di ibrido grafico, come in questo caso, un opuscolo costruito essenzialmente sull’apparato fotografico accompagnato da testi succinti in quattro lingue, didascalie, in cui è riassunto l’essenziale rimandando all’approfondimento ai siti internet.
Il testo integrale dell'articolo è accessibile ai soli abbonati.
Effettui per cortesia l'accesso con i Suoi dati:
L'abbonamento per privati all'Osservatore costa CHF 35.--/anno
e può essere sottoscritto tramite
l'apposito formulario.
