I contenuti dell’Osservatore n.32/2022
I contenuti del numero 32/2022 de L’Osservatore, disponibile da sabato 6 agosto 2022:
Dalmazio Ambrosioni nel suo editoriale, in occasione della 75a edizione, ripercorre la storia del Locarno Film Festival, dalla prima location, con la sua atmosfera fastosa da Belle Époque, alle piccole curiosità legate alla nascita della kermesse cinematografica.
La rubrica In seconda battuta di Pietro Ortelli, nella sezione Forum, si occupa del pellegrinaggio penitenziale di Papa Francesco, e della sua condanna per il genocidio culturale dei nativi canadesi. Una triste pagine della storia non così dissimile al progetto della Pro Juventute dei primi anni del ‘900.
Ovviamente il percorso storico sul Festival di Locarno proposto come editoriale da Dalmazio Ambrosioni introduce all’evento culturale dell’anno nella Svizzera italiana, i confini delle nostre pagine non sono così definiti anche se, in senso strettamente tradizionale, apriamo con Il canto dei libri e la recensione di Corrado Bianchi Porro al volume di Emanuel Dimas de Melo Pimenta dedicato alla Libertà, parola che campeggia nello sfondo rosso della copertina. Pietro Montorfani ricorda la figura del linguista Luca Serianni, mentre la rubrica mensile di Gerardo Rigozzi affronta “La rivoluzione romantica”. Passiamo poi alla musica con Luca Cerchiari che si sofferma sul genere pop di ieri e oggi. Maria Sole Colombo non poteva certo trascurare Locarno di cui scrive mettendo in luce le particolarità dell’attuale programmazione. Chiudiamo con il ritorno della critica televisiva, dopo la pausa vacanziera. Antonella Rainoldi si sofferma sull’estate del piccolo schermo che non è poi così in disarmo come negli anni passati. Qualcosa si muove anche nella tv generalista…
La sezione Economia, curata da Corrado Bianchi Porro, si apre presentando i dati della crisi demografica che colpisce anche i paesi ad alto reddito, risolvibile – secondo il Fondo Monetario Internazionale – con politiche che favoriscono la compatibilità delle carriere delle donne con la famiglia. Il settimanale si chiude con le analisi degli esperti di AXA AM, Bond Vigilantes e PGIM Fixed Income, sulle possibili ripercussioni in Italia a seguito delle dimissioni del premier Mario Draghi.
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